Inaugurato oggi l’hub del parcheggio Lumbi di Taormina, al cui interno si potranno somministrare, a pieno regime, fino a 1.000 vaccini al giorno. La struttura, composta da 16 box, coprirà tutto l’hinterland, compresi i comuni di Santa Teresa di Riva, Roccalumera, Letojanni, Giardini Naxos e i paesi limitrofi che fanno capo al distretto. Al suo interno saranno impiegate circa 60 persone, tra medici, infermieri, volontari e addetti ai vari settori.
Soddisfatto il sindaco di Taormina, Mario Bolognari, che ha ricevuto nel nuovo hub la prima dose del vaccino anti-covid: «Una risposta concreta e utile per uscire dalla crisi sanitaria ed economica. Siamo pronti al grande rilancio della Perla dello Jonio in vista della stagione estiva. Lancio anche la proposta di poter effettuare, nell’ambito di un accordo nazionale ed europeo, presso il nostro hub le seconde dosi anche per turisti che visiteranno il comprensorio. Il tema delle cosiddette “vaccinazioni in vacanza” può diventare un’importante strategia per incentivare il turismo».
Presente all’inaugurazione, tra gli altri, il Commissario Straordinario per l’Emergenza Covid-19 di Messina, Alberto Firenze: «Taormina per noi era un obiettivo importante e oggi è stato raggiunto in un’ottica operativa che ha tenuto in particolare considerazione questo territorio per le difficoltà oggettive e logistiche di alcune zone. Con l’apertura del Lumbi velocizziamo ulteriormente le vaccinazioni di massa».
I prossimi passi della campagna vaccinale nella provincia di Messina saranno l’inaugurazione dell’hub al Palarescifina di Messina e di quello di Brolo, entrambe programmate per sabato 22 maggio. Nel frattempo, continuano le vaccinazioni nei piccoli comuni della provincia con il camper anti-covid.
Al taglio del nastro dell’hub situato al pian terreno del parcheggio Lumbi di Taormina hanno preso parte il sindaco di Taormina Mario Bolognari, il commissario ad acta per l’emergenza covid Alberto Firenze, il direttore generale ff Asp Messina Bernardo Alagna, il responsabile dell’hub Giuseppe Smedile, gli ingegneri Bruno Manfrè e Antonio Sciglio e l’architetto Francesco Giannetto della Protezione civile, i quali hanno contribuito a progettare e realizzare lo spazio, l’avv. Antonio Fiumefreddo ASM (Azienda Servizi Municipalizzata) che ha messo la disposizione la struttura.
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