Si è svolta oggi a Messina, alla presenza del Comandante Generale della Guardia di Finanza, Saverio Capolupo e di altre autorità civili, militari e religiose, una solenne cerimonia militare nel corso della quale è stata consegnata la “Bandiera navale” ai nuovi pattugliatori multiruolo della Guardia di Finanza di Messina “PM 01 Monte Sperone” e “PM 02 Monte Cimone”.
La “Bandiera Navale” è il vessillo che da sempre contraddistingue la nazionalità delle unità navali militari, ed è legittimata anche nelle convenzioni internazionali. Per le unità navali militari italiane l’uso della “Bandiera navale”, istituita nel 1947 con Decreto dell’allora Capo provvisorio dello Stato Enrico De Nicola, ne rappresenta il massimo segno distintivo.
La cerimonia è stata occasione per ricordare l’impegno profuso dalla Guardia di Finanza nell’Operazione Triton, nel corso della quale le unità navali del Corpo, unitamente a quelle delle altre Forze Armate dello Stato impegnate nella stessa operazione internazionale, hanno salvato oltre 8.000 extracomunitari ed arrestato 73 presunti scafisti. I pattugliatori multiruolo della Guardia di Finanza svolgono anche una attività di contrasto dei traffici illeciti via mare e che. Nel corso di più operazioni svoltesi nelle acque internazionali del Mediterraneo hanno già consentito la cattura di 11 imbarcazioni, il sequestro di oltre 109 tonnellate di hashish e l’arresto di 104 trafficanti.
(ANSA)
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