Nell’Aula Magna dell’Università, ieri pomeriggio, si è svolta la Cerimonia di conferimento di una medaglia d’oro per il merito scientifico al prof. Madjid Samii, neurochirurgo di fama mondiale per l’alto livello di esperienza in tutti i settori della neurochirurgia e per la realizzazione di strutture di eccellenza nelle Neuroscienze a livello mondiale. Nel corso della Cerimonia, iniziativa dell’Ateneo Peloritano e della Fondazione Bonino-Pulejo, il Rettore Francesco Tomasello ha presentato il profilo del prof. Samii, Fondatore e Presidente dell’International Neuroscience Institute (Ini). «È un grande onore ― ha sottolineato il prof. Tomasello ― accogliere oggi un Maestro della Neurochirurgia, un uomo, del quale qualità come carisma, creatività, cultura e una speciale predisposizione alla formazione e alla ricerca sono universalmente riconosciute. Il prof. Samii è indubbiamente il più importante neurochirurgo dell’era contemporanea ed innumerevoli sono i suoi contributi nel campo della Neurochirurgia e delle Neuroscienze». «Durante la sua straordinaria carriera ― ha continuato il Rettore ― ha fornito un incredibile numero di ricerche su molti aspetti della nostra disciplina inclusi progressi tecnologici nelle operazioni chirurgiche. Certamente, la sua ricerca sul neuroma acustico resterà lo studio fondamentale per le generazioni future».
«Il prof. Samii ― ha infine detto Tomasello ― è un insigne chirurgo, i riconoscimenti che ha ricevuto nelle più prestigiose istituzioni universitarie e dai Governi di molti Paesi testimoniano la caratura della sua personalità a livello mondiale, anche sotto il profilo organizzativo; e mi fa anche piacere ricordare che l’Iran, suo Paese natale, gli ha dedicato un francobollo».
Il dott. Piero Orteca, giornalista e Consigliere culturale della Fondazione Bonino Pulejo, ha introdotto i lavori e dopo avere espresso grande soddisfazione per aver contribuito all’organizzazione di una iniziativa così importante e di respiro internazionale, di cui la città di Messina ha particolarmente bisogno, ha sottolineato come «dalla nostra città, può partire un messaggio importante, di apertura culturale, perché Messina ha una base multiculturale e da sempre ha fatto della differenza un motivo di ricchezza».
Il prof. Samii, dopo avere espresso parole di grande apprezzamento nei confronti del prof. Tomasello, definendolo “un grande rappresentante dell’Italia nel mondo” e annunciando la sua designazione a Vicepresidente della Federazione Mondiale di Neurochirurgia e anche il suo invito in Hannover, ha tenuto una Lettura Magistrale su “My life in Neurosurgery”, soffermandosi sui passaggi fondamentali della sua carriera.
Laureatosi in Medicina e Chirurgia all’Università di Mainz, il prof. Samii, diventa professore associato nel 1970, dal 1977 al 2003 ha diretto il reparto di Neurochirurgia dell’ospedale Nordstadt ed il reparto di Neurochirurgia dell’Università di Hannover fino al 2003. Da allora lavora esclusivamente all’Ini, una struttura unica, il cui esterno è stato progettato ad immagine del cervello umano. L´Ini è stato costruito in occasione dell’esposizione mondiale del 2000 ad Hannover ed ha sede anche a Beijing (Cina) e presto sarà inaugurato anche a Teheran (Iran). Tra le sue molteplici attività di formazione, merita un posto di rilievo il Programma “Africa 100” che è finalizzato alla formazione di “100 neurochirurghi africani in Africa per le esigenze del popolo africano”. Il prof. Samii è autore, inoltre, di 17 libri che trattano di Neurochirurgia e di oltre 500 pubblicazioni.
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