D’ora in poi i cittadini di Messina potranno usufruire degli sportelli e dei computer di otto CAF per accedere alla certificazione anagrafica online e richiedere documenti come il certificato di residenza o quello riguardante lo stato di famiglia. Questo, grazie alla convenzione stipulata nelle scorse ore con i centri di assistenza fiscale del territorio.
Ad aderire alla proposta presentata dall’Amministrazione comunale sono stati otto CAF: CONFAGRICOLTURA Messina, FENAPI, ANMIL, FENAPIGROUP, UCI, SICUREZZA FISCALE, CGN SPA, UIL con 29 sedi territoriali. «Si aggiunge così – ha commentato il sindaco Cateno De Luca – un altro tassello ai precedenti protocolli di intesa firmati con gli Ordini professionali dei notai, commercialisti e avvocati nell’ottica di una completa sinergia finalizzata all’innalzamento della qualità dei servizi nei confronti del cittadino».
I cittadini sprovvisti di computer che vogliano richiedere la certificazione anagrafica online potranno quindi rivolgersi direttamente ai centri di assistenza fiscale menzionati. «L’attivazione del protocollo d’intesa con i CAF – ha proseguito l’Assessore promotore dell’iniziativa, Massimiliano Minutoli – rappresenta di fatto un ampliamento degli sportelli a disposizione dei cittadini residenti nella città di Messina e sprovvisti di computer. Tale possibilità di rilascio delle certificazioni anagrafiche online, risponde in maniera più efficace ed efficiente ai bisogni dei cittadini e rappresenta il completamento di uno dei punti del programma politico dell’amministrazione De Luca».
Come funziona la certificazione anagrafica online
Per accedere alla certificazione anagrafica online occorre collegarsi al sito istituzionale del Comune di Messina e scorrere verso il basso per cliccare sulla sezione “Certificati Online”.
Una volta effettuato l’accesso occorre autenticarsi usando una password che viene rilasciata su richiesta al singolo cittadino. Tale richiesta può essere fatta presso la sede di qualsiasi Circoscrizione o allo sportello dell’URP. La password rilasciata dovrà essere modificata al primo accesso.
In una fase successiva, l’accreditamento avverrà attraverso lo SPID. Una volta inserita la password si aprirà una schermata differente a seconda se si è “singolo cittadino” o “Soggetto a servizio di terzi”. I singoli cittadini, a differenza degli Ordini professionali e dei CAF, potranno certificare soltanto per sé e per i componenti del proprio nucleo familiare.
Nella parte inferiore del certificato sarà presente un QRCODE che ne garantisce l’autenticità.
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