Call for artists: un’opportunità per i giovani e gli artisti messinesi

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Una nuova opportunità per i giovani e gli artisti messinesi: “Ri-generazioni civiche”. Questo è il titolo della call for artists per Messina presentata questa mattina a Palazzo Zanca. Si tratta di un programma intensivo di ricerca, accompagnamento e comunicazione per promuovere tra gli under 30 i diritti fondamentali dell’Unione Europea. 

“Ri-generazioni Civiche” vuole consolidare l’impatto sociale e politico delle migliori esperienze attivate da e con giovani nel territorio della Città Metropolitana di Messina sui temi di inclusione, diritti civili e  tutela ambientale.

Call for artists Messina: valorizzare le arti

Salvatore Rizzo della LUdE – Libera Università dell’Educare ha spiegato: «abbiamo scelto di valorizzare il linguaggio delle arti per comunicare i temi oggetto. Pensiamo che l’arte figurativa possa raccontare meglio delle parole le idee e i desideri legati al futuro. L’idea è di chiedere ai giovani artisti di raccontare il tema dei diritti utilizzando il linguaggio delle arti. Verranno selezionate 4 opere per ogni tema. Successivamente, stamperemo dei poster e li distribuiremo in tutta l’area metropolitana».

Gli artisti metteranno a servizio la propria creatività su 4 parole/temi: cittadinanza, pace, lavoro, pianeta.

Salvatore Rizzo ha brevemente spiegato quello che questi temi rappresentano per i ragazzi. Ha sottolineato che i giovani hanno un concetto di cittadinanza molto più inclusivo e accogliente di quello politico. Ha anche spiegato che c’è molta paura che la violenza venga sdoganata e resa normale per risolvere i conflitti. Per quanto riguarda il lavoro, la paura emersa è quella di trovare un lavoro che non li emancipi a sufficienza. «I ragazzi desiderano un lavoro che possa essere un contributo alla convivenza civile e sociale» – ha affermato.

Per quanto riguarda il pianeta, invece, ciò che è emerso è il desiderio di una società che prenda decisioni compatibili con l’ecosistema. 

Alle opere verrà data ampia visibilità. Il 9 maggio, il Comune di Messina esporrà le opere in una mostra proprio in occasione della Giornata dei Diritti dell’Unione Europea.

Fare la differenza

La professoressa Anna Pitrone, responsabile scientifico del Centro di documentazione europea dell’ Università di Messina si è detta felice di prestare il suo contributo in questo progetto. «Sono contenta di aderire a questa iniziativa che si cala benissimo nel momento che stiamo vivendo» – ha dichiarato.

L’assessora Liana Cannata ha ringraziato il Cesv Messina per pensare a progetti che danno la possibilità di fare un percorso. «Ai Future Lab ha partecipato anche la consulta giovanile. Sempre più giovani vogliono fare la differenza, non essere solo portavoce di un pensiero. Questa call for artists per artisti emergenti ci permetterà di raggiungere un pubblico giovanile inaspettato».

Con questa Call si vuole avviare una campagna di poster-art sui diritti tutelati dalla Carta dell’Unione Europea attraverso la stampa e la diffusione di poster artistici.

Call for Artists Messina: chi può partecipare

La call è aperta a tutti coloro che vivono, studiano o lavorano nella provincia di Messina. La partecipazione è gratuita e potrà avvenire singolarmente o in gruppo. La call si articola in due sezioni: la prima riservata agli under 30 e la seconda riservata agli over 30. Si può partecipare proponendo massimo 1 opera per ciascuna delle parole/temi indicati.

La scadenza per l’invio delle opere è il 6 aprile 2025.

I progetti selezionati dalla commissione che meglio rappresentano i quattro temi dedicati della Call avranno la loro esposizione nei luoghi pubblici di Messina a partire dal 9 maggio 2025 in occasione dell’evento pubblico dedicato alla Giornata dell’Unione Europea presso il Comune di Messina. In questa occasione sarà anche allestita una mostra con le migliori opere ricevute.

Per altre informazioni: www.cesvmessina.org e info@cesvmessina.org

I promotori del progetto

“Ri-generazioni Civiche” è finanziato da ActionAid International Italia ETS e Fondazione Realizza il Cambiamento nell’ambito del progetto “The CARE – Civil Actors for Rights and Empowerment”. Il progetto è cofinanziato dall’Unione Europea; è ideato e realizzato dal Centro servizi per il volontariato Messina ETS (CESV Messina EST) e dalla Libera Università dell’Educare (LUde APS), con il sostegno dell’Assessorato comunale alle Politiche giovanili. 

 

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