Bruciata l’auto di Antonio Currò, dirigente sindacale dell’Unione Inquilini di Messina e segretario di Rifondazione del Circolo messinese “Peppino Impastato”. È successo nella notte tra il 17 e il 18 maggio. La vettura si trovava parcheggiata nei pressi della sua abitazione. Tantissimi i messaggi di solidarietà arrivati nelle scorse ore: «Antonio – scrive Cambiamo Messina dal Basso –, attivista storico della città, con spirito di servizio e sacrificio ha sempre lavorato incessantemente per la collettività».
Bruciata l’auto di Antonio Currò: messaggi di solidarietà dalla città di Messina
Ad esprimere solidarietà ad Antonio Currò, Cambiamo Messina dal Basso, con una nota inviata nella giornata di ieri : «Non ci sono parole – scrive il movimento – per descrivere la viltà del gesto intimidatorio e ritorsivo che la scorsa notte ha colpito Antonio Currò. Come Cambiamo Messina dal Basso vogliamo esprimere solidarietà ad un compagno che abbiamo potuto apprezzare nel suo quotidiano impegno politico e sindacale, e che abbiamo visto al nostro fianco in molte lotte. Antonio, attivista storico della città, con spirito di servizio e sacrificio ha sempre lavorato incessantemente per la collettività. Siamo fermamente convinti che questi atti non fermeranno il suo impegno quotidiano per Messina e per la difesa dei diritti di ogni persona, soprattutto di quelle ai quali è negato il diritto alla casa e che si rivolgono al sindacato per essere tutelate. Al compagno Currò, alla sua famiglia, alle compagne e ai compagni di Rifondazione Comunista e dell’Unione degli Inquilini giunga il nostro forte abbraccio».
Vicinanza anche dal Partito Democratico: «In attesa di conoscere cause e motivazioni dell’atto vandalico, esprimiamo la nostra vicinanza e la nostra solidarietà ad Antonio Currò, alla sua famiglia e alle compagne e i compagni di Rifondazione comunista».
Questa mattina, la nota del sindaco di Messina, Federico Basile e della Giunta Comunale: «La violenza va condannata in ogni sua forma – dichiarano. Episodi come quello della scorsa notte rappresentano un malcostume che va assolutamente arginato a tutela di chi fa il proprio dovere e dell’intera comunità cittadina. L’amministrazione comunale è sempre stata vicina e continuerà ad esserlo a tutti coloro che esercitano il proprio dovere e subiscono vili atti di ritorsione, mettendo in campo ogni possibile azione per garantire sicurezza e serenità alla collettività. Si esprime totale solidarietà all’Unione Inquilini di Messina, che lavora per il bene della città, assicurando la difesa e la tutela dei diritti universali. Saremo al vostro fianco per eventuali iniziative».
Solidarietà, infine, anche da Sinistra Italiana Sicilia: «Massima solidarietà e vicinanza ad Antonio Currò – scrivono i coordinatori regionali Manuela Parrocchia e Pierpaolo Montalto –, componente della segreteria nazionale di Unione inquilini, punto di riferimento di Unione inquilini Messina e segretario cittadino di Rifondazione Comunista, a cui la notte scorsa è stata incendiata la macchina, come vile atto intimidatorio. Colpire chi ogni giorno si batte per il diritto alla casa, rappresentando un sindacato che in Italia da decenni difende i diritti di chi la casa non ce l’ha o la perde, dimostra quanto siano forti gli interessi speculativi e criminali intorno al bene primario della casa, anche sulla pelle delle persone più deboli. Siamo certi che la fondamentale attività di Unione inquilini non arretrerà di un passo e anche noi saremo al fianco del sindacato in ogni luogo, in ogni battaglia. Chi ha pensato di fermare l’attività di Antonio Currò e Unione inquilini sappia che invece otterrà l’effetto opposto».
Anche sul suo profilo Facebook, tantissimi sono stati e sono i messaggi di vicinanza.
(Foto reperita sulla pagina Facebook di Cambiamo Messina da Basso)
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