Le famiglie a basso reddito di Messina avranno il bonus idrico? L’Amministrazione Comunale di Messina e l’AMAM replicano alla nota inviata dal consigliere comunale Libero Gioveni e assicurano la «regolarità dell’iter burocratico amministrativo in corso, al fine di assicurare il riconoscimento del bonus fornitura acqua, così come previsto dall’ARERA».
Nella giornata di ieri, il consigliere comunale di Fratelli d’Italia, Libero Gioveni, chiedeva ai vertici di AMAM chiarezza circa l’andamento delle procedure per la corresponsione del bonus sociale idrico alle famiglie aventi diritto a Messina. Nella nota, segnalava anche una mancata risposta ad una propria interrogazione.
Pubblichiamo di seguito la replica della Giunta Basile e dei vertici AMAM: «In riferimento alla mancata risposta da parte dell’Amministrazione comunale all’interrogazione del Consigliere comunale Libero Gioveni avente ad oggetto “Bonus idrico per gli utenti a basso reddito: da due anni AMAM non lo versa agli aventi diritto”, si chiarisce che l’interrogazione è stata riscontrata nei termini di legge, come lo stesso Consigliere Gioveni può evincere dalla data della nota di trasmissione, 27 aprile 2023, a firma congiunta del Sindaco Federico Basile e dei due Assessori competenti per delega, rispettivamente Alessandra Calafiore e Francesco Caminiti.
Si precisa altresì che la suddetta nota, oltre a rappresentare la regolarità dell’iter burocratico amministrativo in corso, al fine di assicurare il riconoscimento del bonus fornitura acqua, così come previsto dall’ARERA, agli utenti che ne hanno effettivamente diritto, la stessa è corredata da una relazione dettagliata in merito all’argomento curata dall’Azienda Meridionale Acque Messina e a firma della presidente Loredana Bonasera».
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