Haitem Jabeur Fathallah, giocatore della fortitudo messina morto durante una partita di basket

Basket. È morto il giocatore della Fortitudo Messina, Haitem Jabeur Fathallah

Pubblicato il alle

2' min di lettura

È morto a seguito di un malore in campo il giocatore di basket della Fortitudo Messina, Haitem Jabeur Fathallah. Il giovane, 32enne, si è accasciato a terra durante il match di Serie C Gold tra la sua squadra e la Dierre Reggio Calabria. La partita è stata sospesa e il cestista è stato portato in ospedale in ambulanza dal personale del 118, ma per lui non c’è stato niente da fare.

È successo ieri, durante la partita in corso al PalaLumaka di Reggio Calabria. Haitem Jabeur Fathallah, giocatore della squadra di basket della città dello Stretto, la Fortitudo Messina, ha accusato un malore all’inizio del terzo quarto, poco dopo le 18.00 di ieri, domenica 17 ottobre. Il giovane, spiegano dalla Federazione Italiana Pallacanestro (FIP) è rimasto sempre incosciente ed è morto subito dopo il ricovero presso gli Ospedali Riuniti di Reggio Calabria. A soccorrerlo, nell’immediato, i medici presenti sul posto.

A commentare l’accaduto ed esprimere vicinanza alla famiglia, il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro: «Il presidente FIP Giovanni Petrucci – si legge nella nota della FIP –, a titolo personale ed interpretando il sentimento di tutta la pallacanestro italiana, abbraccia incredulo e condivide il cordoglio della famiglia Fathallah per la morte improvvisa di Haitem, giocatore della Fortitudo Messina durante la partita di serie C Gold contro la Dierre RC a Reggio Calabria».

Chi era Haitem Jabeur Fathallah, giocatore di basket della Fortitudo Messina

Haitem Jabeur Fathallah – si legge in una nota della FIP – era nato ad Agrigento, aveva giocato a basket a Porto Empedocle, Racalmuto e Licata. Ha giocato a Messina dal 2016 (prima nella Basket School e poi nella Fortitudo). Vantava un totale di 250 presenze in campo.

Questo il messaggio pubblicato sui social dalla sua squadra, la Fortitudo Messina: «Un uomo eccezionale, una persona unica. La sua umiltà, il suo biglietto da visita. Riposa in pace. Diventerai sempre di più il simbolo di questa società, starai sempre con noi e non ti lasceremo mai. Per sempre lupo e parte del branco».

 

(447)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.