“Vanno verificati i fatti. E’ certo che abbiamo forti carenze di personale e anche il centralino dev’essere potenziato”. A rispondere è Alessandro Anastasi, amministratore e responsabile legale dell’Amam, dopo la denuncia alla Procura del signor Famulari e le numerose segnalazioni inviate alla stampa tra sabato e domenica scorsa per l’assenza di risposte telefoniche nelle ore in cui i rubinetti di gran parte della città erano all’asciutto. “Verificherò chi c’era al centralino in quelle ore – replica Anastasi – il centralino funziona ma è ovvio che, come in altri servizi, abbiamo carenze di personale. Io ho inviato già tre note al commissario Croce per segnalare che abbiamo bisogno di più dipendenti”. Anastasi sottolinea che già un’ora dopo la rottura della condotta a Sant’Alessio, la notizia era comparsa sul sito internet della società. Ma ovviamente non tutti hanno a disposizione internet e hanno bisogno di ricevere risposte telefoniche. Anastasi evidenzia che le attività di telemetria e Pronto intervento funzionano 24 ore su 24, e nonostante i danni alle condutture di Sant’Alessio e Letojanni, avvenuti a poca distanza oraria l’uno dall’altro, l’Amam ha riparato in tempi rapidi quanto provocato dal territorio dissestato e colpito dalle piogge. “Quando c’è carenza di personale – conclude Anastasi – possono capitare disservizi, verificherò quanto denunciato da questo cittadino”.
@Acaffo
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