Il presidente dell’Autorità portuale, Antonino De Simone, è passato ai fatti, mettendo in pratica quanto annunciato nei giorni scorsi. Ieri, hanno preso il via i lavori di riadeguamento degli spazi fieristici e i carotaggi propedeutici agli interventi di restauro del Teatro. Le prime operazioni compiute sono state quelle di demolizione degli ambienti e delle strutture che, nel tempo, si erano aggiunte a quelle risalenti agli anni 50 (queste ultime poste sotto il vincolo della Sovrintendenza) e che, ormai fatiscenti, accentuavano ancor più il decadimento dell’area fieristica. In progetto dunque, oltre l’abbattimento degli stand deteriorati e di poco conto, la riqualificazione dei padiglioni storici e la ristrutturazione del Teatro, che i ragazzi del collettivo hanno ribattezzato “Pinelli” e rivalutato dopo 17 lunghi anni di abbandono. Ora però qualcosa sembra si stia muovendo e che l’Ente di competenza si stia impegnando nel recupero di quegli spazi pubblici che hanno avuto un certo peso nella storia della nostra città e che auspichiamo possano riscattarsi dal decadimento e recuperare la dignità che meritano.
(66)