Riaperto stamattina, dopo i lavori di rimessa a nuovo, il campo di atletica ex Gil. A farlo sono stati simbolicamente il sindaco di Messina, Renato Accorinti e l’assessore allo Sport, Sebastiano Pino, in occasione della “Scalata di Dinnamare”: la corsa di 19,5 km che, da tradizione, parte proprio dalla pista il campo d’atletica “Salvo Santamaria” e si conclude al Santuario di Dinnamare.
La consegna parziale della storica struttura di via Salandra, in attesa del collaudo che ne consentirà l’inaugurazione ufficiale probabilmente nella prossima settimana, ha permesso di anticipare l’apertura dell’ex GIL per i partecipanti alla “Scalata Dinnamare” che hanno espresso grande apprezzamento per il nuovo materiale dell’anello, una resina poliuretanica molto più elastica e e performante del tradizionale tartan.
Per completare in maniera definitiva i lavori nell’impianto si dovrà attendere il posizionamento della copertura dell’area a disposizione degli atleti, ricavata a lato della tribuna. Tutto il resto, però, è già stato realizzato.
«Grazie ai fondi del Masterplan e al bando “Sport e Periferie” – ha ricordato l’assessore Pino – abbiamo mandato in gara i lavori per i campi di tennis, il rifacimento della piscina e la riqualificazione dell’arena di Villa Dante, ma anche per il Palasport di Mili, la piscina “Graziella Campagna” e il campo di rugby di Sperone».
E il sindaco Accorinti ha aggiunto: «In silenzio, senza fermarsi a rispondere alle polemiche strumentali tipiche della campagna elettorale ma continuando a lavorare per il bene della città, questa Amministrazione sta dando risposte concrete in tutti i settori», con un evidente riferimento alle dichiarazioni dei candidati Dino Bramanti e Cateno De Luca sulla situazione degli impianti sportivi comunali e del “Santamaria” in particolare.
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