Dall’1 al 4 ottobre anche a Messina sarà possibile prenotare un sacchetto di mele dell’AISM e fare così una donazione alla ricerca sulla sclerosi multipla, patologia di cui soffrono in Sicilia circa 11mila persone, circa 900 nella provincia dello Stretto. Testimonial della campagna di sensibilizzazione, ancora una volta, lo chef Alessandro Borghese.
Comincia domani l’evento dell’Associazione Italiana Sclerosi Multipla finalizzato a raccogliere fondi per garantire e potenziare i servizi destinati alle persone con SM e a sostenere la ricerca scientifica. L’iniziativa si svolge sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il patrocinio della Fondazione Pubblicità Progresso.
Cos’è la sclerosi multipla (SM)
La sclerosi multipla è una grave malattia del sistema nervoso centrale, cronica, imprevedibile e spesso invalidante. Si manifesta per lo più con disturbi del movimento, della vista e dell’equilibrio, seguendo un decorso diverso da persona a persona. È una malattia che colpisce principalmente i giovani, di cui non si conoscono ancora le cause e per la quale non esiste ancora la cura definitiva.
A Messina le mele dell’AISM: come donare
È possibile prenotare, a fronte di una donazione di 9 euro, il proprio sacchetto da 1,8 kg di mele rosse, verdi o gialle attraverso il sito dell’AISM oppure chiamando la sezione provinciale AISM di Messina, al numero 090 5731080 dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 18.30.
Alla manifestazione è legato anche il numero solidale 45512, che consentirà di donare per raccogliere fondi per la ricerca e sostenere il progetto “ripartire insieme” dopo l’emergenza. Gli importi della donazione saranno di 5 o 10 euro da chiamata da rete fissa TIM, Vodafone, WindTre, Fastweb, e Tiscali, di 5 euro da chiamata da rete fissa TWT, Convergenze e PosteMobile e di 2 euro da cellulare personale WindTre, TIM, Vodafone, Iliad, PosteMobile, CoopVoce, Tiscali.
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