cateno de luca e alessandra calafiore presentano la scatola scaldacuore per il natale di messina

Una scatola “scaldacuore” per i meno fortunati sotto l’albero del Comune di Messina

Pubblicato il alle

1' min di lettura

L’albero di Natale di Palazzo Zanca è pronto a circondarsi di pacchetti, “scatole scaldacuore” da donare alle persone più bisognose. È questa l’iniziativa lanciata dal Comune di Messina, con il coinvolgimento dei club service cittadini e delle associazioni di volontariato, per regalare un abbraccio virtuale e solidale a chi è meno fortunato.

Già da ieri, lunedì 14 dicembre e fino al 6 gennaio 2021, è possibile contribuire a rendere il Natale di tante famiglie e persone bisognose un po’ più gioioso donandogli un pacco regalo da scartare durante le feste. Come funziona? Semplice, basta prendere una scatola e metterci dentro dei beni di conforto di vario tipo: nello specifico, una cosa calda, una golosa, un passatempo, un prodotto di bellezza e un biglietto.

Di seguito, alcuni esempi di cosa è possibile donare per ogni categoria:

  • 1 cosa calda (guanti, sciarpa, cappellino, maglione, coperta);
  • 1 cosa golosa, (cioccolato, caramelle, un barattolo di Nutella);
  • 1 passatempo (libro, rivista, un mazzo di carte, sudoku, colori);
  • 1 prodotto di bellezza (crema, bagno schiuma, profumo, cosmetici);
  • 1 biglietto gentile perché le parole valgono anche più degli oggetti.

Le scatole posizionate sotto l’albero di Natale del Comune di Messina saranno poi raccolte dagli assistenti sociali e dalle associazioni di volontariato e consegnate alle famiglie bisognose, ai senza fissa dimora, ai ragazzi presenti in comunità.

(631)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  1. Siate onesti la città di Messina è un immondezzai permanente,altro che raccolta differenziata questo è un furto legalizzato un consenso dell’amministrazione comunale,di tutti i sindaci che sono passati,quello attuale e quelli che ci saranno, città d’arte della spazzatura e non dimentichiamo le baracche sparse in tutti posti. Dovremmo,come messinesi piangere altro che pensare al ponte sullo stretto,che prestigio né avrebbe la città e il turista a cui dovremmo offrire il meglio della città non deiezioni animali,carta , filtri di sigarette,cornici ai lati dei cassonetti di mobili, frigo ,lavatrici e tutto quello che non è sporcizia.Sveglia!!!!!!

error: Contenuto protetto.