Vertenza Ato Me 2. Sindacati e lavoratori incontrano l’Assessore Marino e il presidente Crocetta

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fpcgilSi è tenuto l’incontro tecnico tra l’Assessore Regionale all’Energia e ai Rifiuti, Marino, il Direttore Generale del Dipartimento e le Oo.Ss. di categoria, i Sindaci e i rappresentanti della ditta Dusty, per cercare di trovare una soluzione alla drammatica vertenza che vede coinvolti 244 lavoratori e i cittadini dei 38 comuni ricadenti nell’ambito dell’Ato Me 2. «La Fp Cgil, dopo aver rappresentato la situazione, ha chiesto all’Assessore una risoluzione definitiva della vertenza e di adottare tutti gli strumenti previsti dalla legge per costringere i Sindaci a pagare il servizio di raccolta rifiuti entro e non oltre una settimana — dichiarano Clara Crocè, Segretario Generale della Fp Cgil, e Carmelo Pino, Segretario del Settore —. È inaccettabile assistere inermi a una situazione che potrebbe portare a gesti inconsulti da parte dei lavoratori, i quali ormai sono stati privati da ogni mezzo di sussistenza . Alcuni di loro sono stati costretti a rivolgersi a usurai per garantire il servizio. Ormai non hanno alcuna risorsa per far fronte alle spese di trasporto per recarsi al lavoro». La Fp Cgil ha consegnato al Dirigente, Marco Lupo, la documentazione relativa alla vertenza e ha posto come condizione, per la ripresa del servizio da parte delle maestranze, l’immediato pagamento di una mensilità di stipendio. «Le cause dell’interruzione del servizio — ricordano i sindacalisti — sono da imputare esclusivamente ai Sindaci, che hanno preteso per oltre un anno la raccolta dei rifiuti senza versare un euro». Subito dopo la Segretaria della Fp Cgil ha accompagnato una delegazione di lavoratori dal Presidente della Regione, Rosario Crocetta, al quale è stato esposto che alcuni Sindaci, che non pagano i servizi, fanno ricorso all’art. ex 191 affidando il servizio alla Ditta Carter, la stessa che ha provveduto al pignoramento delle somme all’Ato Me 2. «È necessario – ha ribadito la sindacalista al presidente Crocetta —, costringere i Sindaci a sottoscrivere i contratti di subentro». Crocetta ha sostenuto che la legge prevede la costituzione delle Ssr entro il 15 febbraio e che, in ogni caso, la Regione adotterà tutte le misure necessarie per la risoluzione della vertenza e definire l’immediato pagamento degli stipendi ai lavoratori . I  vertici della Dusty, intanto, hanno comunicato al Dirigente Generale, Marco Lupo, l’impossibilità di procedere al pagamento di una mensilità di stipendio ai lavoratori nelle more della definizione delle procedure per il subentro dei Sindaci. Pertanto, il Dirigente Lupo chiederà ai Sindaci, all’atto del subentro, di versare le somme necessarie per il pagamento di uno stipendio ai lavoratori. I Sindaci dovrebbero sottoscrivere un nuovo contratto di servizio con la Dusty dove s’impegnano a versare una mensilità. Secondo quanto sostenuto dal Dipartimento, la vertenza dovrebbe essere chiusa nel giro di una settimana. Pertanto sia la Regione che la ditta chiedono ai lavoratori la ripresa del servizio. La Fp Cgil, però, vuole conoscere i termini relativi al recupero delle mensilità pregresse e il pagamento degli stipendi ai lavoratori dipendenti dell’Ato Me 2. «L’assemblea dei lavoratori — dichiarano Crocè e Pino — deciderà l’eventuale ripresa del servizio. Fermo restando che si diffidano i Sindaci ad affidamento del servizio ad altre ditte. Il ricorso all’ex art. 191 da parte dei Sindaci potrebbe provocare una situazione incontrollabile da parte delle Oo.Ss. a causa dell’esasperazione delle maestranze per le mancate risposte». 

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