«Il momento presente ci invita alla solidarietà concreta nei confronti di quanti vivono con apprensione le ristrettezze economiche di questi ultimi anni. Il bisogno esige solidarietà discreta, silenziosa e rispettosa del vissuto di ciascuno. Oggi però vogliamo uscire dall’anonimato dei piccoli e limitati gesti per provare a quantificare la carità fraterna verso coloro che ogni giorno ci chiedono pane, amicizia e sostegno». Con queste parole il gruppo di Volontari ha presentato oggi nella sede provinciale del Movimento Cristiano Lavoratori di Messina l’iniziativa “La Tenda di Nazareth”, luogo simbolico immaginato per accogliere, raccogliere e veicolare il messaggio di vicinanza con i numerosi nuclei familiari che in questi anni si sono rivolti al Banco Alimentare Mcl e che proprio in questi momenti di festa, cercano momenti di fraternità gratuiti e spontanei, per sentirsi meno esclusi dalla corsa frenetica al consumismo e allo spreco. «L’idea della tenda – spiegano i volontari del Mcl – ci riporta all’essenzialità dei gesti, alla presenza evangelica del nostro Movimento nella società, alla prossimità con le famiglie, all’accoglienza dell’Altro e dello Straniero. L’Icona della Famiglia di Nazareth, utilizzata anche come comunità diocesana nelle nostre parrocchie, diventa modello di cui vogliamo farci sempre portatori, consapevoli che la famiglia è quel luogo degli affetti e delle prime responsabilità che può generare benessere per tutta la società fino a toccare le corde di chi amministra la cosa pubblica». L’iniziativa di raccolta viveri si terrà nei locali della sede provinciale Mcl, dove i volontari allestiranno la tenda che simbolicamente accoglierà i doni offerti. Obiettivo della raccolta è quello di garantire un pacco alimentare che contenga almeno: pasta, zucchero, olio, scatolame (pelato, tonno, piselli), farina, fette biscottate, riso, legumi, latte, biscotti, saponette ph neutro e quanto scaturirà dalla bontà di tutti.
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