Il Comune di Messina offre la possibilità di presentare idee per migliorare la città attraverso un processo partecipativo trasparente e aperto a tutti i residenti. Si tratta di interventi da finanziare nell’ambito della Democrazia Partecipata Messina 2025. Questo è previsto dal Regolamento comunale approvato con Delibera del Consiglio n. 215 del 30 giugno 2023, in attuazione dell’art. 6 della L.R. 5/2014 e successive modifiche.
Democrazia Partecipata Messina: le aree di interesse
Grazie a un fondo di € 112.664,55, pari al 2% delle somme trasferite dalla Regione Siciliana, i cittadini, le associazioni, i comitati e gli enti con sede operativa nel Comune di Messina potranno proporre progetti per migliorare la città, scegliendo tra sei aree tematiche:
- ecologia, ambiente, decoro urbano, sanità;
- opere pubbliche e rigenerazione urbana;
- politiche giovanili, scolastiche, sociali, pari opportunità;
- politiche culturali, sportive e promozione turistica;
- cura dei beni comuni;
- viabilità, mobilità e innovazione tecnologica;
Le proposte potranno essere inviate entro le ore 23:59 del 31 agosto 2025, esclusivamente per interventi su beni comunali e relativi alla realizzazione di opere o all’acquisto di beni durevoli. I cittadini potranno presentare una sola proposta, compilando l’apposita scheda disponibile sul sito istituzionale del Comune attraverso SPID o CIE, all’indirizzo https://serviziweb.comune.messina.it/inserisciProposta.php oppure tramite PEC, o consegnandola presso le sedi circoscrizionali e l’Ufficio elettorale di Palazzo Zanca nei giorni indicati. Entro il 15 ottobre sarà approvato il Documento sulla Partecipazione. Questo conterrà le proposte ammesse per la Democrazia Partecipata a Messina, che saranno sottoposte a votazione pubblica.
Il sindaco Federico Basile e l’Assessore ai Servizi al Cittadino Massimiliano Minutoli hanno dichiarato: «la Democrazia Partecipata è uno strumento concreto per coinvolgere la cittadinanza nelle scelte che riguardano il futuro della città. Invitiamo tutti i messinesi a partecipare, a portare idee, a sentirsi protagonisti di un cambiamento condiviso e responsabile. È con il contributo di ciascuno che possiamo costruire una Messina più vicina alle esigenze reali delle persone».
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