Cala il sipario sul Messina Street Food 2024: le sfogliatelle napoletane conquistano il primo posto

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Cala in sipario sul Messina Street Food Fest 2024. Al primo posto trionfano le sfogliatelle napoletane, al secondo posto il cannolo di Piana degli Albanesi, terzi i pitoni di Portella. Il cibo rimasto è stato donato a fra Giuseppe delegato dei Frati minori in Sicilia per gli Ultimi e i Poveri, responsabile della Cappella della stazione centrale di Messina.

Messina Street Food 2024: la prima edizione con l’extra time

La sesta edizione, per la prima volta dal 2017 con extra time in due diversi weekend, conferma il successo di pubblico e quanto i visitatori abbiano apprezzato le proposte, le novità e gli spettacoli all’interno del format ideato da ‘Eventivamente’.

Nell’affollata piazza Cairoli in molti hanno atteso il verdetto finale, colmo di gadget e magliette che sono state distribuite e lanciate per concludere la serata. Quali sono state le specialità più apprezzate?

La specialità più gradita al pubblico, che vince l’edizione di quest’anno, sono le sfogliatelle napoletane (la riccia e la frolla)
della ‘Pasticceria napoletana’, che ha partecipato per la prima volta.

Al secondo posto, dopo il successo dello scorso anno, il cannolo di Piana degli Albanesi, proposto dall’ ‘Artigiano del cannolo’.

Al terzo posto i pitoni messinesi della ‘Pitoneria Portella’. Premi speciali sono stati assegnati all’ ‘Antico Forno Valenti’ di Bagheria e alla ‘Pizzeria Salvo’ di Messina.

A incoronare dal palco i vincitori l’amministratore di ‘Eventivamente’, Alberto Palella, insieme ai suoi collaboratori.

Dare di più e fare sempre meglio

Gli operatori, inoltre, insieme all’organizzazione hanno deciso di donare tutto il cibo non consumato, raccolto e imbustato, a fra Giuseppe, frate che vive nel Santuario Madonna di Lourdes a Messina, ed è delegato dei Frati Minori in Sicilia per gli Ultimi e i Poveri, responsabile della cappella della Stazione centrale a Messina.

Cinquantatré le casette degli operatori, un record come l’anno scorso, tra specialità salate e dolci.

Il patron di Eventivamente Alberto Palella è rimasto soddisfatto: «anche quest’anno il Messina Street Food Fest si è confermato un evento amatissimo dalla gente. I numeri della sesta edizione sono importanti anche in virtù dell’extra time, il secondo weekend di attività, dopo lo stop per il maltempo della settimana precedente».

Palella ha poi continuato: «il pubblico ha mostrato un altissimo gradimento anche in queste ultime tre giornate. lo voglio considerare come un esperimento riuscito che potrebbe portare a nuovi sviluppi futuri. Un grazie va in primis all’Amministrazione Comunale. Come sempre ha sostenuto la manifestazione e, nella situazione di difficoltà che si era venuta a creare, ci ha consentito di rimanere in piazza per più tempo. Voglio però ringraziare anche tutto il team che mi affianca ormai da anni. Per l’extra time è stato sottoposto ad un surplus di lavoro, e di conseguente stress, a causa dei tempi ristretti in cui è stato necessario rimettere in moto la macchina organizzativa. Infine non dimentico il pubblico. Ci ha letteralmente travolti di entusiasmo anche in questa occasione, e che rappresenta per noi uno sprone a dare di più e fare sempre meglio».

Messina Street Food 2024: un’edizione particolare

Soddisfatto anche il sindaco di Messina Federico Basile che ha affermato che si è trattata di un’edizione particolare: «il maltempo ci ha obbligato ad allungare di altri tre giorni l’evento. È stato un piacere, il ‘Messina Street Food Fest’ è una manifestazione che non è solo enogastronomia, ma è anche riscoperta del territorio; con tanta gente e tanta voglia di stare insieme e di partecipare. Il Messina Street Food Fest non è solo mangiare un panino o assaporare una pietanza, ma incontrarsi e, magari, passare del tempo diverso insieme. È un appuntamento che ormai è entrato nel cuore dei messinesi».

Allo show cooking di ieri sera protagonista per la parte salata è stato lo chef Dionisio Randazzo del ristorante ‘Nunziatina’ di Taormina. Lo chef ha proposto un gustosissimo e apprezzato primo, ‘Gnocchetti, tuberi e gambero’. La gelatiera Serena Urzì della pasticceria gelateria Ernesto di Catania, ha proposto il suo ‘Verde d’amare’, gelato al pistacchio salato con grue di cacao e coulis di agrumi.

A impreziosire il gran finale, il suggestivo e allegro spettacolo dei Joculares, dal titolo ‘Stupefacente’, uno show di magia comica che ha fatto sognare tantissimi bambini e non solo.

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