Nasce un protocollo tra l’Asp di Trapani e l’Asp di Messina che pone l’attenzione su sanità e best practice nelle isole. A Salina i commissari Ferdinando Croce e Giuseppe Cuccì hanno presentato l’iniziativa al direttore generale Salvatore Iacolino, durante il focus salute promosso nell’ambito del Marefestival Premio Troisi.
Protocollo sanità tra l’Asp di Trapani e l’Asp di Messina
È pronto un protocollo tra l’Asp di Trapani e l’Asp di Messina, entrambe responsabili di un ospedale su un’isola, rispettivamente quello di Pantelleria e quello di Lipari. Di questo si è discusso a Salina, durante un focus sulla salute, promosso nell’ambito del Marefestival Premio Troisi, che ogni anno affronta temi rilevanti per la popolazione eoliana. I dirigenti delle due aziende sanitarie provinciali hanno presentato la bozza dell’accordo al direttore generale dell’Assessorato regionale della Salute, Salvatore Iacolino, che ha presieduto i vari panel. L’accordo riguarda i seguenti temi:
- bisogni di salute,
- sviluppo del turismo sanitario,
- condivisione delle migliori pratiche sanitarie ed emergenziali, cliniche, assistenziali e organizzative,
- potenziamento degli strumenti di prevenzione e screening,
- telemedicina e teleconsulto, con l’obiettivo di uniformare i processi gestionali e migliorare la quantità e la qualità dei servizi sanitari offerti agli abitanti delle isole minori.
Immagine virtuosa della sanità siciliana
Il commissario Asp Trapani Fernando Croce ha spiegato: «le rispettive aziende sanitarie provinciali condividono le stesse criticità che riguardano i comprensori insulari su cui risulta indispensabile disegnare una sanità su misura, alla luce delle prerogative e delle necessità degli assistiti. Questa è la ragione che ci ha portato a voler condividere idee, progettualità e iniziative e rendere utile e sinergico uno scambio di informazioni e strumenti col fine comune di risolvere eventuali problematiche e far fronte in modo più rispondente alle questioni più volte emerse».
Il protocollo verrà firmato a breve a Palermo e diventerà immediatamente operativo. Ogni azienda sanitaria nominerà un responsabile incaricato di coordinare quattro fasi: definizione del metodo, analisi dei dati, esecuzione delle attività e promozione della salute.
Il commissario Asp Messina Giuseppe Cuccì ha aggiunto: «i feedback che raccoglieremo dagli utenti rappresenteranno un efficace supporto alla valorizzazione dei livelli di assistenza garantiti sulle isole e contribuiranno a consolidare un’immagine virtuosa della sanità siciliana anche in questi territori che non devono assolutamente essere penalizzati dall’insularità».
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