La Trattoria del Marinaio festeggia i suoi 10 anni: dove cucina fa rima con passione

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“Hai presente quando il sole è metà sott’acqua e metà fuori? Quando il cielo è rosa e il mare ha quel luccichio ipnotico? Quello è il  mio posto sicuro”. È con questa frase che richiama alla mente l’immagine suggestiva del sole al tramonto che Carlotta Andreacchio dà il benvenuto a tutti coloro che entrano nel suo locale: La Trattoria del Marinaio. Quella piccola attività a gestione familiare, adesso compie 10 anni ed è riuscita a conquistare un posto in prima fila nello scenario culinario della città di Messina.

«È un’emozione bellissima festeggiare questi primi 10 anni – ci racconta Carlotta Andreacchio, mentre sul suo viso l’emozione le fa brillare gli occhi. «Sono stati anni di crescita e di evoluzione» ci spiega e, infatti, dal 2013 ad oggi tante cose sono cambiate. Più spazio, con la sala “Sky and Sand” che regala l’emozione di cenare con una meravigliosa vista sullo Stretto, un menu degustazione che rappresenta la naturale crescita della proposta iniziale di questa chef che è riuscita a dare la sua impronta ai piatti tipici della tradizione, selezionando sempre e soltanto ingredienti della nostra terra e del nostro mare. Le sue proposte sono un viaggio tra i sapori tipici del territorio. «La cosa che mi rende più felice di questo lavoro è avere la possibilità di mettere in atto la creatività, anche se la mia è una cucina tradizionale. Dal 2020 abbiamo avuto un cambio di rotta con l’inserimento all’interno del menu di nuovi piatti ma che definisco sempre “tradizionalmente innovativi”».

In questi 10 anni, però, non sono mancati i momenti difficili e il ricordo di Carlotta Andreacchio torna al periodo della pandemia. «Il Covid è stato un momento buio per tutti gli imprenditori ma noi siamo riusciti proprio in quel periodo a lavorare per ampliare i nostri spazi, con la nuova sala vista mare».

Carlotta Andreacchio: lady chef, mamma e imprenditrice

La crescita de La Trattoria del Marinaio è avvenuta contemporaneamente alla crescita professionale di Carlotta Andreacchio. «Nel 2013 avevo 25 anni e una bambina appena nata – ricorda la chef. In quell’anno ho deciso di essere madre e imprenditrice, investendo nella mia città, dannata e meravigliosa, in un periodo in cui molti decidevano di andare via da Messina». Una sfida non facile ma che oggi può definirsi vinta e che fa subito nascere la voglia di nuovi sogni. Quando le chiediamo, infatti, quali sono i suoi progetti per il futuro, Carlotta ci risponde così: «Aprire un altro locale, fuori dai confini regionali» e siamo certi che, se porterà anche in questa avventura la stessa passione e la stessa dedizione che l’hanno guidata ogni giorno negli ultimi 10 anni, non potrà che essere un nuovo successo.

Carlotta Andreacchio è anche presidente provinciale del gruppo donne imprenditrici Fipe, tesoriera dell’associazione provinciale cuochi e pasticceri di Messina, lady chef provinciale e delegata provinciale dalla Federazione Italiana Cuochi. Trasmette la sua passione e la sua conoscenza anche al Cirs istruzione Messina, dove è docente di cucina.

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Nella serata dedicata ai primi dieci anni de La Trattoria del Marinaio, ha deliziato i presenti con un menù degustazione ricco di profumi, sapori e colori. Il tutto resto unico dall’ingrediente segreto: l’amore che solo chi ama il proprio lavoro riesce a mettere in ogni singolo piatto.

Amuse-bouche

Crostone di pane con scarola scottata, pomodoro confit, acciuga e dressing al pecorino.

L’antipasto freddo

Carpaccio di tonno, rucola, pomodorino confit e crema di parmigiano; Acciuga marinata al pepe rosso; Carpaccio di Spada all’arancia; Gambero rosso di Mazzara con emulsione al bergamotto.

L’antipasto caldo

Polpo e panelle; Parmigiana di Spada; Stocco alla ghiotta; Burger e arancinetto di tonno.

Il Primo

La calamarata dolce mare.

Il Secondo

Pescato del giorno con misticanza di verdure.

Il Pre-dessert

Il panettone di Isabella Catalano.

Dessert

La torta al limone del decennale.

Le diverse portate sono state accompagnate dai vini Mandrarossa.

 

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