Ancora un weekend tra forti, musei e chiese antiche: cosa vedere a Messina il 27 e 28 maggio

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Non c’è due senza tre: torna, per il weekend del 27 e 28 maggio 2023, “Bellezze storiche messinesi“, l’evento che apre le porte di chiese, forti, musei, torri medievali, alla scoperta di una parte del patrimonio storico-culturale di Messina spesso dimenticato o poco accessibile. Ecco i luoghi che sarà possibile visitare e gli orari.

Bellezze storiche messinesi: cosa vedere a Messina il 27 e 28 maggio

Di seguito, i 10 luoghi aperti da scoprire a Messina tra il 27 e il 28 maggio 2023:

  • Tempio di Cristo Re e Torre Ottagona – edificato nel 1937, il complesso di Cristo Re conserva ancora le tracce dell’antico Castello di Rocca Guelfonia (o Matagrifone), sorto nell’XI secolo a difesa della città, poi riconvertito in prigione e infine in rifugio. Oggi ne sopravvivono le vecchie carceri e la Torre Ottagona. Maggiori informazioni e qualche foto qui.
    Visite il 28 maggio alle ore 10.30, ore 11.30, ore 17.30. Referente Nino Femminò 3930095620. La durata della visita è di 1 ora.
  • Forte Cavalli – edificato tra il 1889 e il 1890, fa parte del patrimonio fortificato dello Stretto e rappresenta un punto privilegiato per godere di un panorama mozzafiato. È intitolato al Generale Giovanni Carlo Cavalli, inventore del cannone a canna rigata a retrocarica.
    Visite il 28 maggio 9.30 – 12.30. Referente Pippo Galletta al numero 3665891654. La durata della visita è di 2 ore.
  • Castel Gonzaga – Fortezza difensiva e abitazione nobiliare, Castel Gonzaga fu costruito nel ‘500 per proteggere la città di Messina dai potenziali nemici in arrivo dai Peloritani. Con la sua particolare forma ad aquila, sorge sulla collina di Montepiselli.
    Visite il 28 maggio dalle 10.00 alle 17.00. Durata visita 30 minuti. Referente Fabio Traina al numero 3476460615.
  • Chiesa di S. Giovanni di Malta e Museo del Tesoro di S. Placido – Al suo interno opere d’arte di valore tra cui: il celebre dipinto della Madonna della Lettera con i Santi Placido e Rocco, risalente, si ritiene, al 1745 e un antico altare in marmo della fine del Settecento.
    Visite il 27 maggio alle ore 10:00, 10:30, 11:00, 11:30. Il 28 maggio alle ore 10:00- 10:30, 11:00-11:30, 17:00- 17:30, 18:00- 18:30.
    La visita ha una durata di 30 minuti. Referente Francesca Mangano al numero 3887772030.
  • Museo del Novecento – Rifugio antiaereo durante la Seconda Guerra Mondiale, lo spazio, situato sul viale Boccetta, è stato nel tempo restaurato e oggi raccoglie al suo interno fotografie, manifesti, giornali, divise, armi, cartografia, medaglie e altri cimeli che raccontano la storia del ‘900 a Messina.
    Visite il 27 maggio ore 16:00 e 17:30. Il 28 maggio ore 10:00, 11.30, 16:00, 17:30.
    Referente Angelo Caristi al numero 3804984707. Durata visita 1 ora e 30 minuti.
  • Museo di cultura popolare e musica dei peloritani di Gesso – Suddiviso in più sale, una delle quali multimediale, un’area per l’animazione musicale e un giardino, il museo raccoglie importanti collezioni di strumenti da suono e musicali popolari. Maggiori informazioni a questo link.
    Visite il 27 maggio alle 10:30, 11:30, 16:30, 17:30. Il 28 maggio alle 10:30, 11:30, 16:30, 17:30. Referente Mario Sarica al numero 3388565063. Durata visita 1 ora.
  • Museo etnoantropologico “I Ferri du misteri” a Castanea delle Furie – Museo che custodisce reperti dell’arte rurale, contadina e marinara dell’area dei Peloritani.
    Visite il 27 maggio alle 16:30, 17:30, 18:30. Il 28 maggio alle 16:30, 17:30, 18:30. Referente Francesco Gerbasi al numero 3204411926. Durata visita 1 ora.
  • Museo della fauna dell’Università di Messina – nato nel 2015, il Museo è composto da una sezione faune fossili e una sezione faune terrestri e marine, contenenti reperti che mostrano le meraviglie dello Stretto di Messina. Al suo interno si svolgono attività didattiche, seminari e visite guidate.
    Visite il 28 maggio alle ore 10:30, 11:00, 11:30, 12:00, 12:30. Referente Mauro Cavallaro al numero 3395746535.
  • Ruderi del convento di S. Maria di Gesù e Tomba di Antonello – Bene ancora in fase di studio, il complesso che comprende l’antico convento è situato sul viale Giostra. Al suo interno, secondo alcuni studiosi, si troverebbe la tomba di Antonello da Messina.
    Visite il 27 maggio alle ore 9:30, 10:30, 11:30. Referente Pippo Previti al numero 335273194. Durata visita 1 ora.
  • Mostra Vara e Giganti al Palacultura “Antonello” di Messina – La Mostra permanente dedicata a Vara e Giganti è stata inaugurata l’11 agosto 2021. Al suo interno raccoglie reperti riguardanti le antiche tradizioni del ferragosto messinese provenienti dalle collezioni del Comune e da collezioni private, tra cui quella di Franz Riccobono e degli Amici del Museo di Messina.
    Visite il 27 maggio dalle 09:30 alle 12:30. Referente Antonino Dini al numero 3687236358.

L’ingresso al singolo sito ha il costo di 3 euro, per i bambini sotto i 6 anni è gratuito. Il Museo della Fauna dell’Università di Messina è ad ingresso gratuito. Consigliata la prenotazione.

L’iniziativa “Bellezze storiche messinesi” è stata organizzata dall’associazione Roccaguelfonia in collaborazione con altre realtà cittadine. I primi appuntamenti si sono svolti il 13 e 14 maggio e il 20 e 21 maggio.

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