Quasi amici

Messina, “Quasi amici” al Teatro Vittorio Emanuele: nel cast Massimo Ghini e Paolo Ruffini

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Nuovo appuntamento con la stagione di prosa del Teatro Vittorio Emanuele di Messina: questo weekend va in scena “Quasi amici”, versione teatrale del famoso film francese del 2011. Sul palco, ad interpretare i due protagonisti, Massimo Ghini e Paolo Ruffini. Regia e adattamento di Alberto Ferrari, produzione Enfiteatro. Vediamo la trama, date, orari e tutte le informazioni utili.

Prosegue il filone “cinematografico” della stagione di Prosa del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Dopo “Mine Vaganti” e “Il padre della sposa”, è il momento di “Quasi amici”, adattamento teatrale del film del 2011 dei registi francesi Olivier Nakache e Éric Toledano. Nel cast, oltre a Massimo Ghini e Paolo Ruffini, anche Claudia Campolongo, Francesca Giovannetti, Leonardo Ghini, Giammarco Trulli, Alessandra Barbonetti, Diego Sebastian Misasi. Le scene sono di Roberto Crea, i costumi di Stefano Giovani, il disegno luci di Pietro Sperduti, le musiche di Roberto Binetti, i video di Robin Studio.

Di cosa parla “Quasi amici”? «Philippe – si legge nella nota inviata dal Teatro Vittorio Emanuele di Messina –, interpretato da Massimo Ghini, è un uomo molto ricco, intelligente, affascinante, che vive di cultura e che soddisfa il suo narcisismo con le sue attività intellettuali; il destino ha voluto, per contrappasso, relegarlo a solo cervello, dopo averlo fatto precipitare con il parapendio rendendolo tetraplegico, completamente prigioniero del suo corpo. Driss, l’uomo che arriva per assisterlo, è interpretato da Paolo Ruffini ed è l’esatto contrario: un uomo che entra ed esce di galera, sin da ragazzino, svelto, con una intelligenza vivace e una cultura fatta sulla strada, ma che preferisce porre il suo corpo avanti a tutto, per lasciare il cervello quieto nelle retrovie. Questi due uomini si incontrano per caso, ma diventeranno indissolubili l’uno per l’altro, l’uno indispensabile alla vita dell’altro, in grado di lenire le ferite fatali che ognuno porta dentro di sé. Se uno usa il corpo e uno la mente, occorre dunque una ridistribuzione dei talenti».

L’appuntamento è fissato per questo weekend. Di seguito, date e orari:

  • Venerdì 24 marzo 2023, ore 21.00;
  • Sabato 25 marzo 2023, ore 21.00;
  • Domenica 26 marzo 2023, ore 17:30.

La durata dello spettacolo è di 1 ora e 30 minuti, atto unico. Maggiori informazioni a questo link.

Foto © Serena Pea

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