Sospendere il pagamento del pedaggio al casello di Villafranca, almeno temporaneamente, visti i disagi che gli utenti stanno subendo a causa della chiusura della Galleria Telegrafo. Questa la richiesta di Azione Messina, che chiede, però, anche maggiori controlli sulle strade collinari.
Chiusa dal 24 dicembre, la Galleria Telegrafo, sull’autostrada A20 Messina-Palermo, dovrebbe riaprire a giorni. In teoria, infatti, la data di conclusione dei lavori è stata stimata dal CAS al 12 gennaio 2023. Intanto, però, continuano i disagi per gli automobilisti e Azione Messina chiede ad Autostrade Siciliane di intervenire, almeno “simbolicamente”.
«Ci si sarebbe attesi – scrive il movimento –, nell’attesa del completamento dei dovuti controlli e dei lavori di messa in sicurezza, che il CAS sospendesse, almeno temporaneamente, il pagamento del casello di Villafranca, come compensazione simbolica per l’aumento dei tempi di percorrenza e dei consumi di carburante che questa interruzione comporta. È sempre in tempo per farlo. Contestualmente, rinnoviamo l’appello che già da anni i residenti messinesi delle aree limitrofe al casello di Villafranca portano avanti affinché siano esentati dal pagamento di quello che è un pedaggio iniquo e ingiustificato».
Aggiunge, inoltre, il segretario cittadino Salvatore Grosso su disagi viabilità zone collinari: «Chiediamo inoltre – scrive – alle autorità competenti maggiori controlli sulle strade collinari in cui in questi giorni si è riversato il traffico. Si segnalano non solo manovre e sorpassi pericolosi, ma anche numerosi cumuli di rifiuti disseminati sul ciglio della strada o sulle scarpate. Occorrerà infine fare una stima delle condizioni dell’asfalto, già in molti tratti usurato, dopo il passaggio di questo volume di mezzi pesanti». Con la chiusura della Galleria Telegrafo, infatti, il traffico veicolare si è trasferito principalmente sulla SS113.
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