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Concorso pubblico al Ministero della Cultura: in ballo 518 posti di lavoro. Il bando

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Archivisti, bibliotecari, storici dell’arte, architetti, restauratori, demoetnoantropologi e paleontologi: online il bando di concorso pubblico del Ministero della Cultura per 518 posti di lavoro. Vediamo, esattamente, quali sono i profili richiesti, quanti posti ci sono per ciascuna categoria e come presentare domanda per candidarsi.

Buone nuove per chi cerca lavoro nell’ambito della cultura, è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il bando di concorso pubblico per 518 posti di lavoro al Ministero della Cultura (MIC). La selezione avverrà per titoli ed esami, si cerca personale non dirigenziale da assumere a tempo pieno e indeterminato, da inquadrare nell’Area III, posizione economica F1.

Concorso pubblico al Ministero della Cultura: il bando per 518 posti di lavoro

Il concorso pubblico del Ministero della Cultura è finalizzato all’assunzione di 518 unità di personale. Vediamo nei prossimi paragrafi, quali sono i profili richiesti, i requisiti e come fare domanda.

I profili richiesti

  • 268 unità – profilo professionale Funzionario Archivista di Stato (Codice 01);
  • 130 unità – profilo professionale Funzionario Bibliotecario (Codice 02);
  • 15 unità – profilo professionale Funzionario Restauratore conservatore (Codice 03);
  • 32 unità – profilo professionale Funzionario Architetto (Codice 04);
  • 35 unità – profilo professionale Funzionario Storico dell’arte (Codice 05);
  • 20 unità – profilo professionale Funzionario Archeologo (Codice 06);
  • 8 unità – profilo professionale Funzionario Paleontologo (Codice 07);
  • 10 unità – profilo professionale Funzionario Demoetnoantropologo (Codice 08)

Requisiti

Per accedere al concorso del MIC sono richiesti alcuni requisiti di carattere generale e altri specifici (come determinati titoli di studio) riferiti al profilo professionale per cui si fa domanda.

I requisiti generali sono i seguenti:

  • cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell’Unione europea. Sono ammessi altresì i familiari di cittadini italiani o di un altro Stato membro dell’Unione europea, che non abbiano la cittadinanza di uno Stato membro, ma che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonché i cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria, ai sensi dell’art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Per i soggetti di cui all’art. 38 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 essere in possesso dei requisiti, ove compatibili, di cui all’art. 3 del decreto 7 febbraio 1994, n.174 del Presidente del Consiglio dei ministri;
  • età non inferiore ai diciotto anni.

Per i requisiti specifici riferiti ai singoli profili rimandiamo all’articolo 2 del bando pubblicato in Gazzetta Ufficiale a questo link.

Come candidarsi: modalità e scadenza

Per candidarsi e partecipare al bando di concorso pubblico del Ministero della Cultura occorre fare domanda esclusivamente per via telematica, autenticandosi con SPID/CIE/CNS/eIDAS, compilando il format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile sul sito del Portale del Reclutamento della Pubblica Amministrazione. Per inviare la domanda è necessario prima registrarsi sul portale.

Le candidature devono essere presentate entro la scadenza fissala alle ore 23.59 del giorno 9 dicembre 2022.

 

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