«Al momento e sul luogo del divampare delle fiamme, non era presente alcun vigile del fuoco»: così il sindacato FNS Cisl replica alla Regione Siciliana in merito all‘incendio sviluppatosi a Stromboli nelle scorse ore. Una nota inviata da Palermo in merito all’intervento del Corpo Forestale parlava di «vigili del fuoco già presenti sul set, probabilmente per l’accensione, il controllo e lo spegnimento di un incendio simulato, funzionale alle riprese».
Domate le fiamme, dopo una giornata di apprensione e di lavoro a causa dell’incendio divampato a Stromboli alle 10.00 di ieri, scoppia la polemica tra la Regione Siciliana e la FNS CISL, che fa alcune precisazioni. «I vigili del fuoco sul set della fiction della Rai a Stromboli – scrive il segretario generale del sindacato Letterio Pagano – erano presenti solo per movimentare i mezzi del Corpo, secondo gli accordi tra la produzione e l’Amministrazione centrale del Corpo nazionale. Non corrisponde al vero – aggiunge –, nonostante la nota della Regione, che la presenza era dovuta all’accensione e al controllo delle fiamme necessarie per la ripresa delle scene».
«Sarà l’indagine disposta dalla Procura – conclude Pagano – ad accertare la dinamica e le cause dell’incendio, ma quel che preme a questo sindacato è precisare che, al momento e sul luogo del divampare delle fiamme, non era presente alcun vigile del fuoco. I Vigili del Fuoco sono intervenuti prontamente successivamente riuscendo con non poche difficoltà a contenere l’incendio che aggrediva un’abitazione. Subito dopo, a causa del forte vento la situazione è divenuta non più gestibile con le sole forze di terra ed è stato necessaria chiamare i rinforzi aerei».
La fiction in questione, le cui riprese sono in corso a Stromboli in questi giorni, è una produzione Rai incentrata sulla Protezione Civile, che ha tra i protagonisti l’attrice Ambra Angiolini.
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