Ripulita in tempi record la marna bianca della Scala dei Turchi imbrattata di rosso nella giornata di sabato. Al lavoro, sin dalla prima mattina di ieri, i tecnici del Comune di Realmonte e della Soprintendenza ai Beni Culturali insieme a numerosi volontari, che si sono rimboccati le maniche per lavare via il materiale e restituire la sua bellezza a uno dei luoghi più suggestivi della Sicilia.
La vicenda è tristemente nota. Nei giorni scorsi la Scala dei Turchi è stata deturpata, imbrattata con del materiale rosso che si è scoperto essere ossido di ferro in polvere (materiale, fortunatamente, facile da rimuovere). Avviata nell’immediato un’indagine da parte della Procura. I Carabinieri della Compagnia di Agrigento stanno visionando le immagini della videosorveglianza per risalire ai responsabili. Sul posto è accorsa nell’immediato anche la Soprintendenza che, dopo i rilievi del caso, si è messa in moto per ripulire l’area.
A commentare, il presidente Nello Musumeci: «La Regione Siciliana si è subito attivata, assieme al Comune, con le sue strutture sul territorio, per mettere in sicurezza la Scala dei Turchi, sulla costa siciliana di Realmonte (Agrigento), e ripulire l’area danneggiata in un luogo di rara bellezza, dopo il vile atto di vandalismo di ieri (sabato, ndr). Dalla Soprintendenza e dalla Protezione civile di Agrigento ricevo messaggi rassicuranti circa il ripristino della scogliera. Il materiale rosso sversato è riconducibile a ossido di ferro in polvere e questo non ha costituito per fortuna un grosso rischio. Sul posto si sono recati di buon mattino i tecnici del Comune di Realmonte, due funzionari della nostra Soprintendenza e numerosi volontari, che stanno aspirando la polvere, per poi ripulire l’area con l’aiuto di una idropulitrice. Li ringrazio tutti per il generoso atto di civismo e di scrupolosa responsabilità dimostrati».
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