“I Luoghi del Cuore” del FAI riscrivono la storia di tre bellezze isolane: i premi in Sicilia

Pubblicato il alle

4' min di lettura

I luoghi del cuore sono quei posti che quando te li trovi davanti ti fanno pensare a: storie, amici, affetti. Ed è un po’ questo il senso dei Luoghi del Cuore, il bando promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano per la tutela e la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale italiano. In Sicilia, sono tre i Luoghi del Cuore premiati per l’edizione 2021. Purtroppo la Cripta del Duomo di Messina – nonostante i tantissimi voti ricevuti – non è riuscita ad accedere ai fondi.

Sì, perché il FAI proprio grazie al contest “I Luoghi del Cuore” finanzia – insieme a Intesa San Paolo – progetti per riqualificare e donare (di nuovo) un cuore ai luoghi bellissimi e, molto spesso, abbandonati. In Sicilia complessivamente verranno stanziati 59 mila euro, che verranno destinati alle meraviglie di Modica e Polizzi Generosa sulle Madonie.

«La 10ª edizione del Censimento, lanciata a maggio 2020 nella settimana della ripartenza dopo il lockdown – scrive il Fondo Ambiente Italiano –, ha raggiunto il miglior risultato di sempre con 2.353.932 voti raccolti, esaltando più che mai il valore sociale dell’iniziativa e l’amore e l’impegno dei cittadini per i rispettivi territori. Ora per venti di questi luoghi sta per essere scritta una nuova pagina di storia».

I Luoghi del Cuore in Sicilia, per non dimenticare le bellezze dell’Isola

La Sicilia è la regione più premiata de “I Luoghi del Cuore”, bando promosso dal FAI per proteggere le bellezze, nel caso specifico, isolane. Dopo aver partecipato al censimento, a cui ha partecipato anche la Cripta del Duomo di Messina, sono partite le votazioni. I luoghi più votati, con i progetti più validi, potevano accedere alla fase del finanziamento. Per la Sicilia hanno vinto tre progetti: La Via delle Collegiate a Modica, la Chiesa Rupestre di San Nicolò Inferiore sempre a Modica e la Chiesa di Santa Maria Gesù Lo Piano.

La Via delle Collegiate

È uno degli itinerari più suggestivi di Modica e comprende le tre chiese Collegiate cittadine: il duomo di San Giorgio e le chiese di San Pietro e Santa Maria di Betlem. La Via delle Collegiate è la testimonianza della storia di Modica lungo i secoli. Il progetto – finanziato con 15 mila euro – si concentrerà sulla valorizzazione dell’identità locale, con esposizioni permanenti e il racconto di un’opera-simbolo per ogni Collegiata.

Chiesa Rupestre di San Nicolò Inferiore

Anche questo luogo del cuore si trova a Modica e con oltre 30 mila voti si posiziona al 6° posto nella classifica del FAI. Realizzata tra l’XI ed il XII secolo, la Chiesa Rupestre di San Nicolò Inferiore è una delle più importanti architetture religiose presenti nella Sicilia sud-orientale. A 25 anni dall’ultimo restauro effettuato, grazie alla visibilità ottenuta con “I Luoghi del Cuore”, il Centro Studi ha potuto aggregare una rete di partner cofinanziatori, per richiedere un intervento di notevole urgenza di recupero degli affreschi, date le precarie condizioni di conservazione, dovute in particolare a infiltrazioni di umidità. Il progetto è finanziato con 19mila euro.

Chiesa Santa Maria Gesù Lo Piano

L’ultimo progetto che verrà finanziato grazie a “I Luoghi del Cuore” del FAI è il restauro la Chiesa Santa Maria Gesù Lo Piano a Polizzi Generosa. La chiesa, a navata unica, ha una copertura a capriate, in abete abies nebrodensis, uno dei più preziosi endemismi del Parco delle Madonie, relitto dell’ultima glaciazione. La copertura rappresenta l’unica testimonianza di uso costruttivo di tale specie di abete, di cui oggi restano solo 29 esemplari e la sua conservazione è dunque tanto più essenziale. Questo è il luogo in Sicilia che riceverà la somma più alta di finanziamento pari a 25mila euro.

 

(424)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.