mostra permanente su vara e giganti al palacultura di messina

Una mostra permanente dedicata a Vara e Giganti: domani l’inaugurazione a Messina

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La mostra permanente dedicata alla Vara e ai Giganti Mata e Grifone sarà inaugurata domani, 11 agosto, al Palacultura “Antonello” di Messina. I cimeli legati a due tra le più antiche e amate tradizioni messinesi avranno un nuovo spazio, finalmente aperto a cittadini e turisti.

Lo avevamo anticipato ieri, durante una breve chiacchierata con l’assessore alla Cultura e al Turismo, Enzo Caruso: Messina avrà uno spazio tutto nuovo dedicato alla Vara e ai Giganti. L’iniziativa nasce dalla richiesta formulata dall’Associazione Amici del Museo di dare maggiore visibilità all’allestimento inaugurato circa 6 anni fa negli scantinati di Palazzo Zanca e curato dall’esperto di storia Franz Riccobono (che vi avevamo mostrato qui e che conteneva dipinti, medaglie, documenti, incisioni e tanto altro).

L’assessore Enzo Caruso, in accordo con il sindaco di Messina, Cateno De Luca, ha reputato che il luogo più adatto per ospitare la mostra fosse il Palacultura “Antonello”. La mostra, la cui inaugurazione avverrà nell’ambito delle iniziative collaterali pensate per colmare il vuoto lasciato dalla Vara – che a causa del covid-19 non sfilerà neanche quest’anno tra le vie della città – sarà permanente e sarà quindi visitabile tutto l’anno. Vi saranno esposti reperti di proprietà del Comune, ma anche cimeli messi a disposizione dagli Amici del Museo, da altre Associazioni e da collezionisti privati.

La nuova mostra permanente su Vara e Giganti prevede un percorso tematico progettato e allestito dai professori Rosario La Fauci, Maria Elena Triolo e Valeria Cristofaro, docenti di grafica e discipline pittoriche del Liceo Artistico Multimediale del “Seguenza”, con particolari competenze nel settore audiovisivo e multimediale, scenografico, restauro e allestimento museale, nell’ambito della collaborazione dell’alternanza Scuola-Lavoro con il Comune. Il tutto sotto la sorveglianza della Soprintendenza ai Beni Culturali di Messina e di concerto con l’assessore Enzo Caruso.

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