Sarà inaugurato oggi, alle 18.30, il campo da basket donato alla città di Messina da Renato Accorinti e intitolato a George Floyd, l’uomo di colore ucciso da un agente di Polizia a Minneapolis lo scorso 26 maggio 2020. L’area, si ricorderà, è stata – prima ancora dell’apertura – oggetto di atti vandalici a sfondo razzista.
Il playground, situato in via San Raineri, nell’area antistante la base della Marina Militare (data in concessione dall’autorità Portuale), e affidato alla società Amatori Basket, è stato realizzato con parte della differenza tra l’indennità percepita dall’ex Sindaco di Messina e lo stipendio di professore, maturata nei cinque anni di mandato. L’impianto è recintato, illuminato e videosorvegliato per consentire ai cittadini la fruizione nella massima sicurezza.
L’inaugurazione si terrà, come anticipato, oggi, giovedì 3 settembre, alle 18.30 e sarà trasmesso anche in streaming sulla pagina Facebook di Renato Accorinti. A causa delle norme di contenimento del coronavirus, infatti, l’evento “fisico” sarà accessibile a non più di 100 persone. Sarà obbligatorio indossare la mascherina. Terminato il “taglio del nastro” si sarebbe dovuta svolgere una partita di basket inaugurale tra giocatori di nazionalità diverse, ma – sempre a causa del covid-19 – questa è stata rimandata a data da destinarsi.
Per volere di Renato Accorinti, le scritte razziste qualche giorno fa avevano deturpato i murales realizzati attorno al campo, non sono state cancellate perché, si legge nella nota di presentazione dell’evento «il pericolo di rigurgiti di intolleranza e razzismo non va trascurato, specie in questa fase storica in cui appare così vicino e strisciante». Si provvederà alla cancellazione e al restauro del murales in occasione della partita “inaugurale”.
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