Niente falò a Ferragosto o birre in spiaggia o in piazza, ma neanche bibite analcoliche in bottiglie di vetro: queste alcune delle misure previste dall’ordinanza De Luca per il 14 e il 15 agosto a Messina. L’accesso al litorale non è vietato, ma dalle 6.00 occorrerà liberare le spiagge per consentire la pulizia e la sanificazione da parte di MessinaServizi Bene Comune.
È stata pubblicata ieri pomeriggio, alla fine, l’ordinanza che disciplina il Ferragosto 2020 a Messina e ribadisce l’importanza di rispettare, anche e soprattutto in questi giorni di festa, le misure di contenimento del coronavirus. Ma non solo. Diverse le regole da rispettare, vediamole punto per punto.
Messina, vietati i falò a Ferragosto: cosa prevede l’ordinanza De Luca
Vietati i falò
Non è certo una novità, i falò in spiaggia a Ferragosto sono vietati da tempo, ma l’ordinanza ribadisce il divieto e specifica: «È vietato accendere falò e fuochi a fiamma libera». Oltre a questo, non è consentito installare tende “o qualsiasi altra struttura amovibile” sulle aree demaniali, spiagge o arenili.
A Ferragosto a Messina vietati alcolici e bevande in vetro
Vietati gli alcolici in spiaggia, e in generale in qualunque luogo pubblico o privato ad uso pubblico – come parchi, giardini, spiagge pubbliche, arenili, aree demaniali, aree di mercato, torrenti e ville aperte al pubblico – dalle 20.00 alle 8.00. Allo stesso modo, l’ordinanza ribadisce il divieto di bere qualsiasi tipo di bevanda (alcolica o analcolica, dalla birra all’acqua) in bottiglie e contenitori di vetro.
Rimane, per i distributori automatici, il divieto di vendita di bevande alcoliche di qualsiasi gradazione dalle ore 24.00 fino alle ore 07.00.
Divieto di permanenza di spiaggia la mattina (presto) del 15 e del 16 agosto
Per consentire agli operatori di MessinaServizi Bene Comune di pulire, disinfettare e sanificare le spiagge sia il 15 che il 16 agosto vigerà il divieto di permanere in spiaggia, sugli arenili e nelle aree demaniali tra le 6.00 e le 9.00 del mattino.
Misure per locali, lidi, bar, ristoranti
Le attività di ristorazione /attività di somministrazione di alimenti e bevande – quali, a titolo esclusivamente esemplificativo e non esaustivo, ristoranti, trattorie, pizzerie, pub, self-service, bar, pasticcerie, gelaterie, rosticcerie – potranno vendere e somministrare bevande alcoliche solo all’interno dei locali nelle aree esterne in concessione (plateatici e/o dehors) e solo fino all’1.30, con obbligo allo sbicchieramento.
I locali (indicati nell’Ordinanza del Presidente della Regione Siciliana) come sale da ballo, discoteche e locali assimilati, che intendano organizzare eventi nelle sere del 14 e del 15 agosto 2020 potranno farlo esclusivamente all’aperto e nel rispetto del limite massimo del 40% della capienza e previa comunicazione, 48 ore prima, al Comune di Messina.
Mascherine, distanziamento e misure anti-covid
L’ordinanza De Luca per il Ferragosto a Messina ribadisce inoltre l’obbligo di rispettare le misure anti-covid:
- il mantenimento della distanza interpersonale di almeno un metro;
- il divieto di assembramento derivante anche da eventi aggregativi;
- l’uso delle mascherine nei luoghi al chiuso accessibili al pubblico e comunque in tutte le occasioni in cui non risulti possibile mantenere la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro;
- igiene costante e accurata delle mani.
Chiusi i mercati
Sabato 15 agosto 2020 restano sospese tutte le attività dei mercati alimentari e non alimentari.
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E spiegatemi il motivo per cui i supermercati il 15 devono rimanere aperti??
Sui pulmann il buon Musumeci ha abolito il distanziamento. Viaggiamo stretti come sardine assieme a turisti da ogni dove, che non mettono la mascherina