MARI

Per la rassegna “La Prima Volta” alla Laudamo: “Mari” di Tino Caspanello

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MARIVenerdì 6 dicembre, alle 21.00, alla Sala Laudamo, per “La Prima Volta-Rassegna teatrale di Opere Prime”, verrà presentato lo spettacolo Maridi tino Caspanello, che celebra nel 2013 il decimo anno di repliche.

Tino Caspanello è autore e interprete di Mari, con Cinzia Muscolino — che si occupa anche dei costumi —; l’elaborazione del suono è di Giovanni Renzo.  

In contemporanea in Francia, la Compagnie La Strada de Troyes nell’Espace Jean Vilar, Revin presenta la versione francese Mer.

Lo spettacolo, prodotto da “Teatro Pubblico Incanto” ha ricevuto il Premio speciale della Giuria – Premio Riccione 2003 con la seguente motivazione:«Delizioso duetto musicale in dialetto messinese, dedicato dall’autore a coloro che amano senza parole, mentre vede prolungarsi un ripetuto breve addio, sulle rive del mare, tra un marito ansioso di restare solo a pescare e la moglie che continua a rinviare il rientro in cucina, riattaccando il discorso. Anche qui vibra una voce spasmodicamente interessata al linguaggio, che tende la rete invisibile di un sortilegio amoroso a imprigionare coi ritmi della sua partitura il movimento, legando le due figurine struggenti nel notturno marino».

«La storia narra — spiega l’autore — di un uomo, una donna e il mare; una lingua, quella siciliana, fatta di necessità quotidiane, un tempo dilatato sulla linea che separa mare e terra, sul limite mutevole che attrae l’uno e respinge l’altra. “Mari” è quasi una partitura musicale nella struttura e nel suono delle parole accompagnate dal lento ritmo di un calmo mare notturno. Quante volte in riva al mare abbiamo parlato di Dio e del mondo, o del nostro pane quotidiano. E accade che l’uomo e la donna si parlano, non lo fanno quasi mai, e si sorprendono del loro parlare e anche del loro cantare insieme a quelle materie che solo se le conosci bene ti aiutano ad amare, anche senza la necessità di dirlo. E’ proprio per scoprire di quale materia siamo fatti che l’uomo invita la compagna a toccare il mare, quell’acqua scura che fa orrore e affascina allo stesso tempo, quell’elemento che ha permesso loro di parlarsi. E quando la donna, arrivata là apparentemente per caso, comincia ad avvicinarsi all’uomo che ama e che se ne sta solo a pensare sulla spiaggia, ecco che i due sciolgono finalmente i nodi che nessuna lingua potrà mai sciogliere, in parole che nessun suono potrà mai restituirci».

Alle 18.00, sempre alla Laudamo, si terrà il consueto incontro “Prima della Prima”, gli studenti del Dams e gli allievi dell’ActorGym avranno la possibilità di confrontarsi con gli artisti in cartellone. L’incontro è aperto a tutti, sino a esaurimento posti. Ospite della rassegna è il giornalista e critico teatrale Tommaso Chimenti.

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