Alleggerire il traffico nella zona Sud della città e mettere in sicurezza il territorio: sono questi gli obiettivi principali della I Circoscrizione, che propone all’Amministrazione la realizzazione dello svincolo di Giampilieri.
Secondo il Consiglio del I Quartiere, la cui competenza si estende da Giampilieri a Zafferia, la strada di collegamento tra l’autostrada A18 Messina Catania e i 27 villaggi della zona più a sud della città è un’opera fondamentale per svariate ragioni. Prima tra tutte l’esigenza di mettere in sicurezza il territorio.
Nella sua nota, il Consiglio della I Circoscrizione ha ricordato come, in occasione dell’alluvione del 2009, i mezzi di soccorso diretti a Giampilieri abbiano trovato non poche difficoltà a raggiungere la destinazione proprio a causa della mancanza di una via alternativa. Lo svincolo rappresenterebbe, in sostanza, una “via di fuga” in caso di necessità.
Una seconda motivazione in favore dell’opera, esposta dai consiglieri, riguarda l’esigenza di snellire il traffico insistente sulla statale 114 soprattutto nelle ore di punta. Traffico che rischia di aumentare ancora una volta costruito il nuovo Porto di Tremestieri. Lo svincolo consentirebbe agli automobilisti di utilizzare una via alternativa, distribuendo così il flusso veicolare in maniera più equilibrata.
Infine, ha sottolineato la I Circoscrizione: «Le linee guida del Piano Regolatore Generale del Comune di Messina evidenziano come “l’area costiera a sud del centro urbano, in conseguenza della realizzazione del nuovo approdo di Tremestieri e dei collegamenti autostradali, rappresenta la zona che dovrà essere attrezzata per lo sviluppo di attività produttive e di quelle legate ai trasporti e alla logistica, salvaguardando il valore tradizionale dei villaggi collinari”».
Quindi, la realizzazione dello svincolo di Giampilieri, secondo la I Circoscrizione, non è solo un’opera pubblica necessaria per questioni logistiche, ma ha anche una sua importanza nello sviluppo della città e, in particolare, della zona Sud che correrebbe il rischio, altrimenti, di vedere i propri villaggi trasformati in “anonime appendici periferiche del centro urbano”.
Per questi motivi, il Consiglio del I Quartiere chiede all’Amministrazione di avviare l’iter burocratico e i necessari studi di fattibilità al fine di approdare al più presto a un progetto per realizzare effettivamente lo svincolo di collegamento tra la Messina Catania e la zona Sud della città.
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