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Pochi fondi ecopass: le previsioni dell’ex commissario Buzzanca erano di 10 milioni di euro l’anno

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strettotrasportiIl 28 maggio del 2010, a poche ore dalla firma del protocollo d’intesa con le compagnie di navigazione per l’introduzione dell’ecopass, l’allora sindaco Giuseppe Buzzanca, da commissario per l’emergenza traffico, aveva parlato di una previsione d’incasso annua del Comune di 10 milioni di euro con il servizio che sarebbe inciso sulle compagnie per il 10, l’11%. A 24 ore dalla conferenza stampa del sindaco Renato Accorinti con l’assessore Filippo Cucinotta, il Capo di Gabinetto Silvana Mondello e il comandante della polizia municipale Calogero Ferlisi siamo andati indietro nel tempo ricordando, attraverso un articolo sulla Gazzetta del Sud del 28 maggio 2010 firmato da Sebastiano Caspanello cosa dichiarò Buzzanca.

Ieri la giunta Accorinti ha reso noti gli incassi dal giugno 2010 a oggi che non superano in totale i 5 milioni di euro. Secondo le previsioni di allora il Comune avrebbe dovuto incassare, ci sono state delle sospensioni comunque molto ridotte, qualcosa come 30 milioni di euro in totale. Ecco quanto riportato allora dalla Gazzetta del Sud:

“C’è il protocollo d’intesa tra il Comune e le compagnie di navigazione. Verrà siglato domani a mezzogiorno a Palazzo Zanca, sancendo un accordo che per il momento avrà la durata di un mese, eventualmente rinnovabile. Le compagnie chiedono il rimborso delle spese di biglietteria, specificando di mettere a disposizione esclusiva del servizio unità di personale apposite. Nel dettaglio, ecco quanto viene chiesto al Comune: Caronte & Tourist presenta un conto di circa 42 mila euro mensili, Rfi di 46 mila, Meridiano Lines di circa 5 mila ed il consorzio Terminal Tremestieri di poco meno di 13 mila euro. «In totale – spiega Buzzanca – su una previsione di incasso annuale di 10 milioni di euro, il servizio delle compagnie inciderà per il 10-11 per cento». Somme alle quali potrebbero aggiungersi costi straordinari, ma comunque nelle more di una metodologia alla quale il Comune sta pensando per gestire in proprio il servizio di biglietteria.
Questa mattina, intanto, Buzzanca si riunirà con alcuni rappresentati di Rfi, che si sono mostrati disponibili a venire incontro alle esigenze del Comune, cercando una soluzione per “razionalizzare” i costi. Tornando ai dettagli ai quali si sta lavorando in questi giorni, tra questi ce n’è uno importante, una modifica all’ordinanza originaria di Buzzanca. Scompare, infatti, il “pacchetto” andata e ritorno. Ci sarà un biglietto per ognuna delle due tratte, «per evitare disguidi e disservizi». Altra novità: come sarà evidenziato nei tagliandi, «i trasgressori verranno sanzionati ai sensi dell’art. 7 del Codice della strada, commi 9-14, per un importo di 74 euro».
Ai varchi degli imbarcaderi ci saranno presidi fissi dei vigili urbani, mentre i controlli sui biglietti li effettueranno, come concordato ieri con l’Atm, gli ausiliari del traffico. Infine, mentre a Villa San Giovanni nella giornata di oggi verrà ultimata l’installazione della segnaletica (anche nelle biglietterie verranno affissi avvisi ben visibili), sono quasi pronti dei depliant informativi sull’Ecopass che verranno distribuiti, nelle prime settimane, ai mezzi che si imbarcheranno sulle navi”.

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