Pene variabili dai 7 ai 17 anni sono state richieste per i quattro imputati del processo scaturito dalla operazione Stangata che hanno scelto di essere giudicati con il rito ordinario. Il pubblico ministero Giuseppe Verzera ha chiesto ai giudici della seconda sezione del Tribunale la condanna a 15 anni di reclusione per Claudio Caporlingua; a 17 anni per Agostino Alberto; a 7 anni per Santo Costa e a 12 anni per Angela Battaglia.
L’operazione antidroga dei carabinieri, scattata nell’aprile 2010 con 25 arresti, aveva smantellato un fiorente mercato della droga in città. Lo spaccio avveniva a Giostra e a piazza Unione Europea.
In manette finirono gli affiliati a due gruppi che si rifornivano della sostanza stupefacente a Catania per poi rivenderla a Messina. I consumatori erano quasi tutti giovanissimi.
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