La lite tra tunisini sfocia nel sangue. Uccide un connazionale con una coltellata al torace

Pubblicato il alle

1' min di lettura

Controlli dei Carabinieri Barcellona Pozzo di GottoMohamed Said,41 anni, tunisino, è morto per una coltellata al torace inferta da un connazionale, Arefet Ben Hamza, 32 anni. L’omicida è stato arrestatato dai carabinieri della compagnia di Barcellona. Era in evidente stato di alterazione psicofisica. Ed era totalmente ubriaco alle 22 di ieri sera, quando è entrato in un bar di Terme Vigliatore. Lì anche Said. Tra i due connazionali è iniziata un’animata discussione per futili motivi. Poi i due sono usciti dal locale ed hanno proseguito all’esterno, in via Orazio Costantino, la lite. Dalle parole, uno dei due è passato ai fatti. Il trentaduenne ha estratto un coltello ed ha colpito il rivale al torace. UN solo colpo e Mohamed Said è crollato a terra. E’ morto poco dopo. L’allarme ai carabinieri è stato lanciato da alcuni abitanti della zona. Al loro arrivo i militari del nucleo radiomobile hanno scoperto il cadavere del 41enne e, poco distante dal luogo dell’omicidio, anche un grosso coltello, sottoposto a sequestro.
In una via poco distante, è stato rintracciato l’omicida, che risulta domiciliato a Terme Vigliatore ed è già noto alle Forze dell’Ordine.  E’ stato arrestato per omicidio volontario.

(134)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

error: Contenuto protetto.