Termina in parità, 7-7, il match clou della prima giornata di ritorno. Un verdetto sostanzialmente giusto quello uscito fuori alla piscina Cappuccuni, con Imperia più brillante nella prima metà e Waterpolo Despar Messina mai doma, capace più volte di raggiungere l’avversario, senza mai riuscire a mettere la testa avanti. Ottima la fase difensiva, soprattutto al centro, delle peloritane che hanno annullato la mancina Emmolo e limitato Pomeri, due delle atlete più forti in vasca. In classifica sorride soprattutto il Padova che allunga sulle rivali, consolidando il primato. Sulla partita hanno pesato le condizioni fisiche non brillanti delle giocatrici impegnate martedì nella World League e reduci dagli allenamenti con le nazionali.
CRONACA- Imperia parte bene e segna subito con Pomeri che dalla distanza sorprende Sparano. La Waterpolo Despar Messina trova l’immediato pari con un rigore di Garibotti. Le liguri realizzano due gol in fotocopia con Drocco e Motta e chiudono la prima frazione in vantaggio di due reti. Gara che si complica per le peloritane quando Garibotti manda sul palo il secondo rigore di giornata. La Stieber non perdona e segna per due volte. In mezzo alle marcature dell’esperta ungherese c’è gloria per Sevenich, che realizza con una conclusione potente, e Gitto che dalla distanza fulmina Gorlero. Chiusura di tempo col giallo, Bosurgi segna il quarto gol per la Waterpolo Despar Messina ma l’arbitro Navarra non convalida la rete. A suo giudizio la palla, dopo aver colpito il palo, non ha oltrepassato la linea, tesi, però, smentita dalla riprese tv. Dopo l’intervallo lungo, la Waterpolo Despar Messina sembra avere un’altra carica. Aiello segna in superiorità. Le peloritane non riescono ad agganciare le liguri che trovano la rete con Motta. Gitto a 20 secondi dalla fine trova l’angolo e regala speranze di rimonta alle padrone di casa. Nell’ultimo parziale, le squadre provano a non subire. Garibotti segna con un tiro balisticamente perfetto che muore all’incrocio dei pali. Aiello in girata potrebbe regalare il vantaggio, negato, però, da una prodezza di Gorlero. Imperia trova il terzo vantaggio di giornata con Drocco ma Silvia Bosurgi a poco meno di due minuti dalla fine, in superiorità, non lascia scampo al portiere ligure. Le due squadre tentano di vincere ma le difese hanno il sopravvento e la gara si conclude con un 7-7 che, in definitiva, in chiave classifica finale, non scontenta il tecnico Marco Capanna dal momento che Imperia affronterà in casa il Padova e potrebbe, quindi, agguantare in extremis la prima posizione. La Waterpolo Despar Messina sorride a metà, l’obiettivo era quello della vittoria per distanziare le rivali e prendersi la rivincita per la partita di andata, unica sconfitta del sette messinese. Tutto rinviato, eventualmente, ai play-off.
Il tecnico Maurizio Mirachi è comunque soddisfatto: “ La reazione c’è stata dopo un inizio non facile. Non è il risultato sognato ma, onestamente, con poco tempo a disposizione non è stato possibile preparare al meglio questo tipo di sfide che si vincono sui dettagli. La fase difensiva non mi è dispiaciuta”.
TABELLINO Waterpolo Despar Messina- Mediterranea Imperia 7-7 ( 1-3, 2-2, 2-1, 2-1 )
Despar Messina: Sparano, Apilongo, Gitto 2, Starace, Morvillo, Radicchi, Garibotti 2 (1 rig.), Sevenich 1, Marchetti, Aiello R. 1, Avola, Bosurgi 1, Laganà. All. Mirarchi.
Mediterranea Imperia: Gorlero, Ralat, Borriello, Tedesco, Stieber 2, Casanova, Pomeri 1, Motta S. 2, Emmolo, Bencardino, Drocco 2, Amoretti, Solaini. All. Capanna.
Arbitri: Navarra e Severo.
Superiorità numeriche: Messina 2/5 + 2 rigori, Imperia 3/3. Nel secondo tempo Garibotti (Messina) tira sulla traversa un rigore.
Questi gli altri risultati della decima giornata: Padova- Firenze 14-5, Rapallo- Prato 6-7, Cosenza- Orizzonte Ct 7-7, Bogliasco- Sis Roma 16-6
Classifica: Padova 27, Wp Despar Messina 23, Imperia 22*, Bogliasco 16, Rapallo 15, Orizzonte Ct 13* e Prato 13, Cosenza 7, Firenze e Sis Roma 3. * una gara in meno.
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