Si è conclusa la 23esima giornata del girone I del campionato di Serie D. A Vallo della Lucania l’ACR Messina pareggia, soffrendo, contro una Gelbison agguerritissima. I biancoscudati confermano la striscia di risultati utili di fila e si portano a 10 partite consecutive senza sconfitta. Mantenute le distanze dai campani, che rimangono a -3 dalla vetta occupata dai peloritani. Torna al successo dopo due settimane il Football Club Messina, che si è imposto 1-0 sul Rende e rivede la testa della classifica.
Un pareggio che accontenta tutti
Di fronte ai 4000 tifosi virtuali che hanno potuto seguire il match in diretta sulla pagina ufficiale della squadra cilentana, ACR e Gelbison si scontrano per il primo posto in campionato. La situazione di partenza non è per niente rassicurante per il Messina, costretto a fare risultato in un campo difficilissimo.
Il primo tempo regala poche emozioni da entrambe le parti. Al 14′ Lo Masto prova a sorprendere il portiere avversario con un colpo di testa su un cross di Aliperta, ma la Gelbison resiste e attacca. Le incursioni offensive di Gagliardi e Sparacello spaventano i ragazzi di Novelli, prima con un calcio d’angolo che rischia di finire direttamente in porta, poi con una conclusione da 30 metri che dà l’illusione del gol. L’ACR risponde in contropiede e al 36′ Foggia in girata la stampa sulle mani di D’Agostino. Le squadre rientrano negli spogliatoi sul risultato di 0-0.
Nella ripresa, la Gelbison ricomincia da dove aveva lasciato, in grande spolvero. Al 51′ Sparacello, pescato da un impeccabile Uliano, spara un missile in porta, ma Caruso gli dice di no. Non passano neppure due minuti e il team campano è nuovamente nella metà di gioco siciliana. De Foglio e Graziani si rendono protagonisti di un uno-due micidiale, con quest’ultimo che ha tutto il tempo per scodellare il pallone in mezzo all’area, dove trova Gagliardi che colpisce in acrobazia. Caruso è battuto: 1-0 Gelbison.
L’ACR cede fisicamente e per poco non subisce anche il secondo gol della Gelbison. Al 73′ De Foglio cerca la gloria con un tiro potentissimo, ma Caruso vola e mette il pallone in corner. Stavolta, però, il Messina riesce a sfruttare l’agitazione degli avversari e riparte velocissimo con Cretella dalla sinistra, che serve al centro Foggia e apre la porta ad un arrembante Addessi. D’Agostino non può fare nulla sul palo libero e la partita ritorna in parità: 1-1 ACR Messina al 77′.
I padroni di casa tentano il colpaccio negli ultimi dieci minuti, ma l’ACR si chiude bene e sigilla il pari. Finisce 1-1 allo Stadio Giovanni Morra di Vallo della Lucania.
Il Football Club Messina non si arrende e resta in scia
Superata la sconfitta nel derby di domenica scorsa, il FC Messina si ripresenta al “Franco Scoglio” con una missione sola: vincere. Nonostante l’assenza di capitan Giuffrida, la squadra di Costantino si esibisce contro un Rende che cerca in tutti i modi di fare punti per allontanarsi dalla zona playout.
La sfida inizia con il Football Club in modalità ultraoffensiva. Al 6′ Carbonaro e Coria costruiscono una bellissima azione che si conclude con un tentativo velleitario da parte dell’attaccante 32enne. 5 minuti dopo Garetto abbandona il campo in barella e viene sostituito dall’under Arena. Al 20′ il fantasista del FC, Lodi, indirizza il pallone all’incrocio dei pali e l’estremo difensore del Rende devia in calcio d’angolo. Il Rende è poco propositivo, ma al 34′ il difensore del Messina Marchetti regala un’occasione clamorosa all’attaccante Gozzerini, che però non trova la porta. Il primo tempo termina con l’argentino Caballero che al 44′ si fa ipnotizzare dal portiere avversario Quintiero e nel calciare subisce un infortunio.
Nel secondo tempo il Football Club Messina si avvicina ancora al gol e nei primi 15 minuti sfiora il vantaggio volte con Lodi e Piccioni. Al 62′ arriva la rete che deciderà la partita. Palma raccoglie un passaggio rasoterra di Carbonaro e batte Quintiero con un tiro imprendibile: è 1-0 per il FC. Il Messina gestisce con tranquillità gli ultimi trenta minuti e Carbonaro all’82’ azzarda addirittura il raddoppio. È il palo a salvare il Rende. Nei minuti di recupero i cosentini provano a riagguantare il risultato, ma non c’è più tempo. Il Football Club vince 1-0 e guadagna tre punti preziosissimi nella lotta promozione.
ACR Messina al comando della Serie D
Rimane saldamente in cima l’ACR Messina, che con l’1-1 di oggi rimanda l’eventuale fuga sulle pretendenti Gelbison, FC e Acireale. Se nella scorsa settimana la squadra salernitana aveva effettuato il sorpasso sul FC grazie al recupero di Roccella, adesso tocca ai giallorossi approfittare proprio dell’ultima in classifica per non perdere di vista il primo posto del girone. La partita non è stata ancora fissata, ma nel frattempo i calabresi andranno a fare visita all’ACR di Novelli giovedì prossimo al “Franco Scoglio”. Intanto, in attesa di un quadro definitivo, la Lega Nazionale Dilettanti ha fatto sapere in un comunicato che a partire dal 25 aprile si riserva di «sospendere temporaneamente la programmazione delle gare come da calendario, al fine di assicurare che la fase finale del Campionato, per quanto possibile, tenuto conto della situazione di emergenza sanitaria, si svolga in condizioni di parità tra le Società partecipanti».
Tutti i dettagli delle due partite
Gelbison – ACR Messina 1-1
Marcatori: 54′ Gagliardi; 76′ Addessi
Gelbison: D’Agostino; Mautone, Romano, D’Orsi (86′ Bruno); De Foglio (83′ Pipolo), Uliano, Graziani, Maiorano, Onda (79′ Ziroli); Sparacello (83′ Mesina), Gagliardi. Allenatore: Ferazzoli. A disposizione.: Simoncelli, Di Fiore, Stancarone, Iasevoli, Bonfini.
Acr Messina: Caruso; Cascione, Lomasto, Sabatino, Giofrè; Cristiani, Aliperta, Vacca (69′ Bollino); Addessi, Cretella (84′ Crisci); Foggia. Allenatore: Novelli. A disposizione: Lai, Acquadro, Lavrendi, Manfrellotti, Mazzone, Boskovic, Polichetti.
Arbitro: Iacobellis di Pisa. Assistenti: Salvatori e Cecchi.
Note: Ammoniti: Sabatino (M), Uliano, Gagliardi, Maiorano, Graziani (G) e il tecnico della Gelbison Ferazzoli per proteste.
FC Messina-Rende 1-0
Marcatore: 62′ Palma
FC Messina: Marone; Aita (75′ Bianco), D. Marchetti, Fissore, Ricossa; Palma, Lodi, Garetto (14′ Arena); Coria (75′ Casella), Carbonaro (85′ Da Silva); Caballero (45’+1 Piccioni). Allenatore: Costantino. A disposizione: Monti, Agnelli, A. Marchetti, Bevis.
Rende: Quintiero; Lo Cascio (61′ Alassani), Sgambati, Piscopo, Orientale, Ferchichi, Palermo, Abbey, Gozzerini (71′ Ferraro), Cipolla (61′ Boito); Garritano. Allenatore: Napoli. A disposizione: Maiorano, Brugnano, Novello, Mosciaro, Consiglio, Mazzotta. All. Napoli.
Arbitro: Barbiero di Campobasso. Assistenti: De Santis e Quidi.
Note: ammoniti Lo Cascio, Boito, Da Silva
(243)