Continua il ritmo interno da ” caterpillar ” per l’ Effe Volley S. Teresa che supera con un rotondo tre a zero l’ottimo Remapping Gallico in quella che costituisce la quarta vittoria in cinque gare e la terza consecutiva tra le mura amiche. E’ stata il successo della squadra, del gruppo in ossequio alla ” filosofia pallavolistica ” di coach Caristi. Un team, quello santateresino che a tratti, soprattutto nel terzo set, comincia a fare intravedere lo stereotipo delle compagini allenate dal tecnico messinese. Ottime performance a muro – che hanno fruttato sette punti – ed in difesa e gioco a tratti corale con molti margini di miglioramento se si considera i numerosi errori fatti con il 38 % ( 20 punti sui 53 totali realizzati dalle calabresi ) di incidenza sul bottino avversario. Caristi recuperava in dirittura d’arrivo Sara Casale e la buttava nella mischia schierando la formazione tipo con Ale Maccarrone in posto 4 al fianco dell’ex Cefalù , dal centro Matilde Mercieca ( top scorer con 14 punti ) ed Alessandra Munafo’, fuori mano Verdiana Saporito, in regia Svetla Angelova e libero la giovanissima Floriana Cosentino, la vera rivelazione di questo inizio di torneo con un’altra prestazione di livello ed una fermezza mentale superiore alla media. La gara iniziava in maniera traumatica con l’Effe sotto 6 a 2 in virtù anche di un non felicissimo avvio della Casale – non completamente liberatasi dai freni dovuti all’infortunio alla spalla – che aveva modo di rifarsi durante i set successivi con alcune palle ” telecomandate ” , per lei un bottino di 10 punti. Le padroni di casa forzavano la battuta ( alla fine 14 ace che sono costati tredici errori complessivi ) e si portavano sul sei pari per balzare avanti sul 10-9. Pian piano allungo casalingo per il 12-9 prima ed 19-14 poi. Finale 25-19 pro Effe. Ottimo filotto in servizio in questo parziale per Verdiana Saporito. Sul 23-18 cambio tecnico operato da Andrea Carisri con Gabriella Girone al posto di Verdiana Saporito. Il secondo set cominciava bene per le padroni di casa che con Alessandra Maccarrone in battuta ( per lei percentuale ” bulgara ” in ricezione, 93 % ) si portavano sul 5-0, sino ad arrivare sull’8-3 al primo time out tecnico. Quando il parziale sembrava andare in porto positivamente prima sul 16-10 e poi sul 18-14, un calo di tensione delle locali e la reazione rabbiosa delle atlete guidate dall’ottimo Davide Monopoli rimetteva in discussione il tempo con il Gallico che prima raggiungeva la parità sul 19-19 e poi accendeva la freccia sul 19-20. Avvicendamento in regia con Girone per Angelova , che rientrava sul 23-21, e contro sorpasso per il 25-21 ed il 2 a 0. Il terzo parziale iniziava in equilibrio sino al sei pari, poi le Effine allungavano prima sul 13-8, poi sul 16-9 per concludere sul 25-13 il terzo ed ultimo set. Bene le due centrali , Mercieca e Munafo’, con un ottima attività a muro. Migliora l’affiatamento per la palleggiatrice Svetla Angelova, atleta poliedrica che si e’ fatta valere anche in attacco ed autrice di un recupero in difesa che ha fatto venire giù il Palabucalo gremito in ogni ordine di posti. La squadra ospite ha mostrato un’ottima intelaiatura ed ha pagato lo scotto dell’assenza all’ultimo istante della palleggiatrice titolare, vittima dell’influenza. Impeccabile l’arbitraggio.
In sala stampa Andrea Caristi ” abbiamo lavorato bene ed intensamente durante la settimana preparando la gara e studiando l’avversario anche se non e’ facile farlo senza sapere sino all’ultimo chi e’ disponibile e chi no. Prendiamo i punti meritati sapendo che dobbiamo lavorare ancora molto per eliminare glie errori che commettiamo in gara, lo faremo senza guardare la classifica almeno sino a Gennaio.”
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