Nel ritorno i palermitani della Rari Nantes ’89 si sono imposti in casa con il punteggio di 9-6, pareggiando, quindi, i conti dopo la vittoria ottenuta dai peloritani all’andata (7-6). I ragazzi allenati da Nicola Germanà hanno disputato una partita dai due volti; bene fino al 2-4 di inizio terzo parziale, male nei restanti minuti. Mercoledì la sfida decisiva si giocherà alla “Cappuccini” (inizio ore 19).
Sarà la “bella” di mercoledì, in programma alla “Cappuccini” (inizio ore 19), a decidere la squadra, tra Ossidiana e Rari Nantes Palermo ’89, promossa in serie B di pallanuoto maschile. Nella gara 2 della finale playoff, i palermitani si sono imposti, infatti, in casa con il punteggio di 9-6, pareggiando, quindi, i conti dopo l’affermazione ottenuta dai peloritani all’andata (7-6).
I ragazzi allenati da Nicola Germanà hanno disputato una partita dai due volti; bene fino al 2-4 di inizio terzo parziale, propiziato dalle reti di Enrico Giacoppo, Lucio Terranova, autore di una doppietta, e Giorgio Cannizzaro, male nei restanti minuti, quando due break di 3-0 sono risultati fatali alle speranze di Vinci e compagni, ai quali l’arbitro ha fischiato, inoltre, contro tre rigori. Nella fase topica del confronto, troppi, comunque, gli errori commessi dai messinesi che, nonostante il momentaneo pari di Giovanni Mantineo (5-5), si sono poi arresi sull’8-5. A nulla è valso, infatti, il gol di Carlo Nucita, messo a segno a 44” dalla sirena (8-6), a cui ha fatto seguito quello conclusivo siglato da Antonio Anzalone. “Potevamo sicuramente fare di più – queste le prime parole, al termine del match, dello stesso Nucita – abbiamo giocato con la necessaria intensità fino al 2-4, poi un’ingenuità in difesa ci è costata il 3-4 e da lì abbiamo progressivamente mollato la presa, non sfruttando alcune superiorità. Adesso dobbiamo resettare tutto per prepararci a dare il massimo nell’incontro che vale l’intera stagione”. Per quanto riguarda la Rari Nantes Palermo ’89 sono andati, infine, a bersaglio: Anzalone A. 3, Seidita 2, Guaresi C. 2, Guaresi R. 1 e Martellucci 1.
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