Il momento della verità, quello atteso per un’intera stagione, sta per arrivare. Domani, alle 14.30, arbitri Colombo e Pascucci, la Waterpolo Despar Messina giocherà ad Imperia la prima semifinale scudetto della sua storia. Un traguardo impensabile qualche anno fa e raggiunto con grandi sacrifici dalla società presieduta da Felice Genovese.
Gara due si disputerà, mercoledì 6 maggio, alla piscina Cappuccini sempre allo stesso orario. L’eventuale partita di “bella” si disputerebbe, nuovamente, in Liguria, sabato 9 maggio, questo perché la formazione di Marco Capanna, finita a pari punti con le peloritane alle spalle del Padova, ha concluso il campionato al secondo posto solo in virtù degli scontri diretti favorevoli. Tre i confronti stagionali tra Waterpolo Despar Messina e Imperia e bilancio assolutamente in parità. Una vittoria per le liguri, una per le peloritane nella semifinale di Coppa Italia, e un pareggio nell’incontro che aprì il girone di ritorno alla piscina Cappuccini lo scorso 20 dicembre. La sfida tra le due formazioni nei play-off scudetto si rinnova a distanza di un anno. Nella passata edizione l’incrocio fu a livello dei quarti di finale e si concluse con una doppia vittoria di Imperia. Adesso il pronostico è più incerto anche se le liguri partono ancora favorite nonostante il gap tecnico sia, oggettivamente, ridotto. Nessun problema di formazione per la Waterpolo Despar Messina che ad Imperia potrà contare su tutte le effettive. C’è grande entusiasmo per l’obiettivo raggiunto tra le ragazze di Maurizio Mirachi che nei quarti di finale, in due partite, hanno superato un coriaceo Orizzonte Catania, una squadra che in vasca si è dimostrata ben più forte del sesto posto ottenuto nella stagione regolare.
Il coach messinese, nativo proprio di Imperia, e uno che di play-off se ne intende, non nasconde le difficoltà della sfida di domani: “ La squadra ligure parte favorita perché gioca da campione italiano in carica ed ha appena vinto un trofeo prestigioso come la Coppa Len. In più le nostre avversarie cercheranno di sfruttare anche il fattore campo. Noi faremo la nostra parte, senza assilli, soddisfatti di aver centrato la qualificazione all’Eurolega. Tutto quello che verrà in più sarà di guadagnato. Sappiamo, inoltre, che le gare dei play-off sono diverse da quelle del campionato e, alla fine, anche il minimo particolare potrebbe fare la differenza”.
Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente Felice Genovese: “ Non sarà una partita qualsiasi dal momento che giocheremo contro un’intera città che si rispecchia nella squadra di pallanuoto. La “ Cascione” è da sempre un vero e proprio fortino, dove Imperia ha, in buona parte, costruito i suoi grandi successi. Noi con rispetto e umiltà cercheremo di rendere meno facile il compito alle liguri che si presentano all’appuntamento riposate e favorite”.
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