L’Upea Capo d’Orlando ottiene la vittoria nella prima gara della serie di semifinale playoff della Lega Adecco Gold con la Tezenis Verona per 84-82. È stata una gara che s’è svolta a folate con parziali a ripetizione delle due squadre, con l’Orlandina che era in vantaggio di 9 punti a poco più di un minuto dalla fine e si è trovata a 10’’ dall’ultima sirena sopra di un solo punto.
Nel primo possesso Mays subisce fallo sul tiro dall’arco e in lunetta realizza tutti e tre i liberi. La difesa dell’Upea costringe gli ospiti a perdere palla ed è ancora il play/guardia texano a involarsi in contropiede per il tapin corretto da Archie. Sandro Nicevic dopo un’ottima circolazione della palla realizza dalla media (7-2 dopo 2’). Smith va schiaccia in contropiede e Callahan realizza dall’arco per il pareggio, ma il capitano Matteo Soragna va a segno su assist di Dominique Archie dai 6,25. Piazzato di Boscagin da fuori, ma l’Upea con un parziale di 9-0 spinta da Archie, Nicevic e Soragna dopo 7’ va sul 19-9 costringendo coach Ramagli a chiamare il primo timeout. La reazione scaligera frutta il controparziale con di 2-11 che fa terminare il primo quarto sul 21-20.
In avvio di secondo quarto il ferro sputa fuori tre tiri di Portannese (2) e Mays per l’Upea, mentre gli ospiti scuotono la retina con una gran giocata di Smith e due triple di Carraretto e Da Ros (21-28 al 13esimo). L’Orlandina nel momento di difficoltà esce allo scoperto grazie a quelli che ormai sono i suoi tratti distintivi: cuore e carattere. In 4’ la situazione è capovolta grazie a tre canestri dall’arco di pura personalità a firma Keddric Mays, Portannese mattatore e da ammirare anche in versione assistman per Valenti. (parziale 16-3, 37-31 al 17esimo). Due di Smith dalla media, su un fallo fischiato a Soragna coach Pozzecco chiede lumi alla terna che vede gli estremi per il fallo tecnico (37-36). Prima dell’intervallo ruggisce ancora l’Upea che va avanti di 8 grazie grazie alla verve in attacco di Portannese e a grandi azioni difensive. Sullo scadere della sirena del secondo quarto Da Ros colpisce dall’arco e il parziale all’intervallo recita 44-39 per l’Orlandina.
Al rientro sul parquet è Archie ad andare a segno con un canestro in allontanamento dal palleggio, per la Tezenis 3 di Boscagin in lunetta. Zona 2-3 di Verona in difesa, la Scaligera battezza Tommaso Laquintana dall’arco e il giovane di Monopoli ringrazia realizzando la tripla (51-44 al 25esimo). Gli ospiti hanno esaurito il bonus, Archie subisce fallo e fa 1/2, poi è ancora l’ala americana a realizzare allo scadere dei 24 dall’arco per il +11(55-44 al 28esimo). Nicevic realizza dalla media e il terzo quarto si chiude 57-50.
Callahan da sotto, Reati da 3, 1/2 di Smith dalla lunetta e ospiti che tornano sul -1 (57-56 al 32 esimo). Mays penetra e realizza in lay-up, ma Carraretto dall’arco e Smith portano in vantaggio gli ospiti. Il playmaker sx Scafati dell’Upea però si carica la squadra sulle spalle e permette il controsorpasso (63-61 al 34esimo). Fase del match infuocata con le due squadre che si danno battaglia azione dopo azione. Portannese e Nicevic appoggiando al vetro rompono temporaneamente l’equilibrio dando 4 punti di vantaggio all’Upea (69-65 dopo 36’). Scende il silenzio mentre Gianluca Basile è in lunetta per i liberi che danno il +6 a 3’ dalla fine (73-67). Archie vola a inchiodare la schiacciata, Callahan ne mette due da sotto, Nicevic altrettanto con uno dei suoi movimenti in post basso e l’Upea è sul più 9 a 1’ e 33’’ dalla fine (79-70). Negli ultimi 60’’ c’è il ritorno della Tezenis che si porta a 10’’ dalla fine sul -1 (81-80). Carraretto commette fallo antisportivo e Basile fa 2/2, sul possesso aggiuntivo Mays subisce fallo e fa 1/2 chiudendo di fatto il match.
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