Sorride a metà la scuderia Nebrosport, impegnata nelle strade della 12esima edizione del Rally del Tirreno.
Particolarmente sfortunata la prova dei giovani Alessandro Casella e Francesco Galipò, ostacolati sin dall’inizio dalla dea bandata e costretti al ritiro. Traditi dalla rottura dello scambiatore dell’olio della loro Peugeot 208 R2B. Infatti, la prova dei ragazzi è stata condizionata con l’uscita di gara alla prima prova speciale delle nove da disputare. Un’occasione persa per incamerare punti in ottica campionato.
Splendida, invece, la condotta di gara del driver Salvatore Scibilia e del cognato Francesco di Stefano. Il duo torrese, infatti, ha portato a termine una gara di spessore, premiata da un ottimo piazzamento finale, con la vittoria della classe RSD2 e di gruppo Racing Start.
Prossimo appuntamento agonistico per la Nebrosport sarà la 2ª edizione dell’Autoslalom val di Sant’Angelo, in programma il 23 agosto 2015.
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