Motociclismo- Il messinese Bertuccelli conquista il titolo della MX2

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MotociclismoGiardini Naxos ha ospitato un evento di altissimo livello per l’ultimo appuntamento con i Campionati Internazionali d’Italia Supermarecross che ha chiuso la stagione delle gare sulla sabbia. Angelo Fabbri (125) e Giovanni Bertuccelli (MX2) si sono aggiudicati il trofeo di campione 2012 e si aggiungono ai già medagliati Compagnone (MX1) e Lentini (Minicross).  I Campionati Internazionali d’Italia su sabbia Supermarecross – Trofeo “Gaetano Di Stefano” vanno così in cantiere con una tappa  davvero emozionante e che ha lasciato col fiato sospeso sino alla fine dell’ultima manche. Ai già campioni con un prova d’anticipo Compagnone e Lentini, si sono aggiunti Angelo Fabbri (KTM-MBL Racing) che ha vinto la 125 ed il messinese Giovanni Bertuccelli (Honda-Pardi Racing) che ha fatto sua la MX2. Nella 125 c’era ancora in palio il titolo di categoria ed il primo via è caratterizzato dalla partenza sprint di Priori davanti a tutti. Il colpo di scena è dietro l’angolo con la caduta di Tropepe che perde la testa della corsa, per poi riprenderla dopo poche curve. La gara si chiude con il pilota di Polistena primo seguito da Fabbri e Favalli. La seconda partenza vede l’hole-shot di Tropepe sempre più intenzionato a bissare il risultato di gara 1 ma due cadute pregiudicano il risultato finale. Chiude primo sotto la bandiera a scacchi un raggiante Fabbri che si aggiudica l’assoluta ed il titolo dell’ottavo di litro. Secondo sul podio di giornata, a pari punteggio, Giuseppe Tropepe, mentre terzo è Nicola Favalli. In graduatoria di campionato chiudono dietro a Fabbri, Favalli e Luca Milani. MX1 all’insegna del già campione Felice Compagnone che vuole chiudere in bellezza e si aggiudica entrambe le frazioni con due perentorie vittorie, salendo così sul primo gradino del podio di giornata. MX2 elettrizzante per un incidente subito avvenuto al via della prima frazione. Bertuccelli guadagna l’hole-shot in partenza ma è subito seguito da Mancuso, dopo poche curve; i due vengono a contatto e ad avere la peggio è Mancuso che perde ogni possibilità di restare vicino al rivale. Questo contatto lascia strascichi polemici, ma la vittoria di Bertuccelli è ampiamente meritata.  Assoluta, dunque, con Mancuso sul primo gradino, Bertuccelli secondo, mentre terzo chiude Milizia. Il campionato lo vince Bertuccelli seguito da Mancuso e Milizia. Nella manche del Supercampione, valevole per il Trofeo Coast to Coast, a vincere è stata la piccola MX2 di Antonio Mancuso che ha primeggiato su Compagnone partito davanti a tutti. Compagnone si è aggiudicato l’ambito trofeo di vincitore.

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