Un’altra trasferta difficile per l’ACR Messina. Allo Stadio “Alfredo Viviani“ di Potenza i ragazzi allenati da Salvatore Sullo sono stati sconfitti in rimonta per 2-1 dall’AZ Picerno. Per i giallorossi a segno Adorante. Ecco tutti i dettagli del match.
Primo tempo in controllo
Il tecnico campano deve fare nuovamente i conti con delle assenze importanti. Indisponibili Baldè, Celic e Mikulic, in difesa spunta dal primo minuto il giovane Fantoni, mentre in attacco è confermato il tandem Adorante-Vukusic.
Inizia con grande qualità la gara il Messina, oggi in tenuta completamente gialla. Al quarto d’ora di gioco un indemoniato Catania percorre tutta la fascia sinistra e trova in mezzo all’area Adorante, che sulla ribattuta della difesa lucana prende la mira e fa 1-0 con un piazzato che termina nell’angolino basso. Secondo centro in campionato per l’ex attaccante del Parma.
Al 23′ Simonetti lamenta un problema muscolare e lascia il campo in favore di Russo. Il Picerno risponde subito con un gol straordinario. L’esperto centrocampista Dettori si coordina da fuori area e fa partire un tiro imparabile per Lewandowski: 1-1 e partita di nuovo in parità. Al 40′ i padroni di casa sfiorano il sorpasso con D’Angelo che da distanza ravvicinata costringe il portiere polacco del Messina a saltare e deviare con la punta delle dita una conclusione potentissima.
Il Messina crolla nella ripresa
Il secondo tempo comincia in salita per l’ACR. Al 51′ l’arbitro vede un tocco con la mano di Damian radente all’area e fischia calcio di rigore. Inutili le proteste dei calciatori del Messina. Dagli undici metri si presenta il brasiliano Reginaldo, vecchia conoscenza di Reggina e Catania, che non sbaglia e firma il 2-1.
Qualche minuto dopo, Sullo decide di mandare in campo David Manuel Milinkovic, che rileva Vukusic. Dentro anche Fazzi. Non cambia il canovaccio della gara e al 67′ i peloritani rischiano di affondare sul 3-1 quando l’attaccante Terranova non riesce a superare Lewandowski in seguito a una lunga cavalcata solitaria in contropiede. Di nuovo attento l’estremo difensore del Messina, ma dopo due minuti si mette male per i biancoscudati. Adorante rincorre il pallone su un lancio di un compagno e viene pescato in fuorigioco. L’attaccante 21enne continua l’azione e a gioco fermo colpisce con un calcio sulla caviglia Allegretto. L’arbitro sanziona il giocatore con il cartellino rosso e lo espelle.
Nell’ultimo quarto d’ora entrano in campo anche Busatto per Catania e Marginean per Russo, due cambi già rodati nelle precedenti uscite. Gli ospiti accusano l’inferiorità numerica e provano un ultimissimo assalto in pieno recupero con Fantoni, che da terra non riesce a mirare la porta e deposita il pallone sulle mani di Albertazzi. Finisce 2-1 a Potenza. Un altro calo fisico e di concentrazione si rivela decisivo per il Messina, incapace di convertire gli episodi sfavorevoli in occasioni da gol.
La classifica del girone C di Serie C
In testa alla classifica si ferma il Bari, raggiunto nel secondo tempo dalla Paganese. Il Taranto batte 2-0 il Latina e aggancia il Monopoli al secondo posto con 10 punti.
Non riescono a trovare i 3 punti Juve Stabia, Foggia e Palermo, bloccati ancora sul pari. Il Messina guida invece il gruppo dalla tredicesima alla sedicesima posizione, in bilico tra playoff, salvezza e playout.
In coda, perdono Catania e Potenza. La Vibonese rimane ultima con 1 punto soltanto.
Tutti i dettagli di Messina-Picerno
Picerno 2-1 Messina
Marcatori: 16′ Adorante; 26′ Dettori, 51′ Reginaldo (R).
Picerno: Albertazzi, Vanacore, Ferrani, Pitarresi, Allegretto, D’Angelo, Vivacqua (64′ Terranova), Dettori (64′ De Ciancio), Reginaldo (78′ De Franco), Guerra, Carrà. A disposizione: Summa, De Cristofaro, Alcides Dias, Gerardi, Garcia Rod, Stasi, Coratella, Viviani, Setola. Allenatore: Palo.
Messina: Lewandowski, Morelli, Fantoni, Carillo, Sarzi Puttini, Fofana, Damian, Simonetti (23′ Russo; 75′ Marginean), Catania (75′ Busatto), Adorante, Vukusic (56′ Milinkovic). A disposizione: Fusco, Rondinella, Gonçalves, Konate, Distefano. Allenatore: Sullo.
Note: Ammoniti: Adorante, Fofana, Damian, Russo; Vanacore, Carrà. Espulso al 69′ Adorante.
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