Finalmente Tour de France: Vincenzo Nibali si prepara alla battaglia

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Tutto pronto per il Tour de France 2019. Ai posti di partenza della 106esima edizione della Grande Boucle che partirà domani da Bruxelles ci sarà anche l’outsider Vincenzo Nibali, mentre tutta Messina già si prepara a fare il tifo per lui.

Lo Squalo dello Stretto, dopo un ottimo podio centrato al Giro d’Italia (secondo alle spalle del sorprendente Carapaz), andrà al Tour come una mina vagante. Saranno le prime tappe, infatti, a stabilire se il campione messinese punterà alla classifica generale, alle vittorie di tappa o alla maglia a pois (classifica dei Gran Premi della Montagna), anche se le ultime interviste hanno fatto capire un maggiore interessamento per la maglia Gialla.

La squadra che lo supporterà, con l’obiettivo di bissare il titolo centrato nel 2014, è di primissimo livello. Il team, infatti, sarà composto da: Caruso Damiano, Colbrelli Sonny, García Cortina Iván, Dennis Rohan, Mohorič Matej, Teuns Dylan, Tratnik Jandi. Di una cosa possiamo stare certi, che lo Squalo non farà mancare il divertimento.

Il vincitore dell’anno scorso, Geraint Thomas, potrebbe non essere al massimo delle sue potenzialità, complice qualche caduta in allenamento, ma il ciclista britannico non si abbatte e promette di dar battaglia fino alla fine.

Oltre Geraint Thomas, Nibali dovrà guardarsi le spalle da altri corridori: Egan Bernal, Nairo Quintana, Romain Bardet, Jakob Fuglsang, Adam Yates e Thibaut Pinot.

Al Tour de France non sarà presente il quattro volte vincitore della Grande Boucle, Christopher Froome. Il campione keniota, naturalizzato britannico, non parteciperà per colpa di un bruttissimo incidente accaduto durante il Giro del Delfinato, dove ha riportato la rottura del bacino e del femore, che lo ha obbligato ad uno stop di almeno sei mesi.

Altro grande assente della corsa è Tom Dumoulin. Il ciclista olandese non sarà presente per via dell’infortunio riportato al Giro d’Italia a seguito di una rovinosa caduta causata dal gruppo.

Per l’edizione numero 106 della Grande Boucle saranno 3.460 km totali, divisi in 21 tappe che incoroneranno il re della corsa gialla. Si partirà il 6 luglio da Bruxelles, in onore del cinque volte vincitore Eddy Merckx, per poi arrivare il 28 luglio a Parigi, con la consueta sfilata sugli Champs-Elysées (Campi Elisi). Le tappe saranno suddivise in: sette tappe di pianura, sette di media montagna, cinque arrivi in salita (tra i quali spiccano ben tre ad oltre 2000 metri di altitudine), una cronosquadra e una solo cronometro individuale (entrambe di 27 km).

Il percorso è disegnato per far divertire gli spettatori. Adesso spetta agli sfidanti darsi da fare, cercando di arrivare a Parigi vestiti di giallo.

Giovanni Irrera

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