Il calcio non è più popolare come una volta, ma l’ACR Messina ha risvegliato l’entusiasmo degli appassionati per la stagione regolare 2022-23. La Società e la squadra si sono presentate alla città oggi, giovedì 1 settembre, davanti al pubblico del Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca. Insieme al direttore generale Raffaele Manfredi e al vicepresidente Matteo Sciotto, che ha fatto le veci del presidente Pietro impegnato in questi giorni a Milano, hanno partecipato alla conferenza stampa anche il sindaco Federico Basile, il vicesindaco e assessore allo sport Francesco Gallo e il testimonial Nino Frassica.
Dopo anni di abbandono e disinteresse, forse questa è l’annata buona, ovviamente con tutti gli scongiuri del caso. Lo si capisce, però, che il clima è diverso rispetto al passato dalla serietà e dall’impegno delle istituzioni, la cui assenza si era fatta pesante ultimamente.
È da leggere così la dichiarazione del sindaco Basile, che ha aperto l’incontro affermando: «Ho cercato, nella mia veste di sindaco, di essere presente nel mondo dello sport, settore che in questi anni ha ripreso piede. Da tifoso, anche se non in prima linea, mi auguro che sia un campionato che ci veda protagonisti».
Sul fronte organizzativo e impianti, fa il punto l’assessore Gallo, il quale ha ricordato tutta quella serie di passaggi amministrativi che spesso sfuggono a chi si occupa del calcio giocato. «Oggi – ha detto il Vicesindaco – possiamo mettere a disposizione della squadra nel giro di 10-15 giorni lo stadio con la sua foresteria e le sue sale, facendocene carico completamente per tutta la stagione. Si tratta di un impegno economico di 300-400 mila euro. Seguiranno naturalmente altri lavori, perché è necessario adeguare tutto lo stadio e ottenere l’agibilità. Ho invitato anche la società a prendersi carico della gestione dei parcheggi e del bar. Insomma, c’è una piena collaborazione».
Esprime ottimismo Matteo Sciotto, che è anche sindaco del comune di Santa Lucia del Mela e candidato alle elezioni regionali con Cateno De Luca, ma ci tiene a precisare di voler scindere la politica dallo sport. «Finalmente – si augura Sciotto – le cose forse davvero per la prima volta stanno andando nel verso giusto. La società inizia ad assumere una fisionomia professionistica. È indubbio, a partire dallo sponsor (il gruppo Radenza Coop, ndr), che i siciliani cominciano a credere anche a Messina. Se l’amministrazione ci sosterrà, tutti insieme, crescendo, secondo me potremo ottenere dei risultati».
ACR Messina, l’ambizione di Manfredi: «Arriviamo preparati»
Usa invece un’analogia con gli esami universitari il direttore generale Raffaele Manfredi, che ha paragonato il primo test di campionato che vedrà l’ACR Messina scontrarsi tra le mura amiche del Franco Scoglio domenica 4 settembre contro il Crotone proprio a un esame dell’università. «Noi – spiega Manfredi – arriviamo a questo esame preparati. In questi 40 giorni e più di ritiro ho visto i ragazzi lavorare duro. Ai tifosi chiedo un pizzico di pazienza, perché i calciatori sono giovani e vanno sostenuti. Quest’anno il settore giovanile è una grandissima scommessa su cui stiamo investendo tantissimo. Alessandro Parisi e Carmine Coppola daranno un’altra immagine alla nostra squadra. L’ambizione è quella delle grandi squadre. Ci divertiremo, state tranquilli».
A dare il voto finale alla rosa dei biancoscudati ci pensa Nino Frassica, a cui è stata regalata una sciarpa speciale con i colori giallorossi: 10, il massimo dei voti. Adesso che è finito il tempo delle lusinghe e delle attese, sarà il campo a dare il primo, parziale verdetto. Intanto questa è la composizione del roster dell’ACR Messina presentato stamattina a Palazzo Zanca (tra parentesi è indicato se si tratta di un nuovo acquisto):
PORTIERI
Michal Lewandowski;
Riccardo Daga (acquistato a titolo definitivo dalla Viterbese);
DIFENSORI
Maks Celic;
Anthony Angileri (acquistato a titolo definitivo dalla Sampdoria);
Vincenzo Camilleri;
Daniele Trasciani (acquistato a titolo definitivo dal Teramo);
Gabriele Berto (in prestito dall’Atalanta);
Giuseppe Filì (in prestito dall’Empoli);
CENTROCAMPISTI
Lamine Fofana;
Marco Fiorani (in prestito dall’Ascoli);
Roberto Marino (acquistato a titolo definitivo dal Seregno);
Lorenzo Simonetti;
Amara Konate;
Nicolò Fazzi;
Leandro Versienti (acquistato a titolo definitivo dal Taranto);
ATTACCANTI
Paolo Napoletano (in prestito dal Parma);
Alessio Piazza (in prestito dal Lecce);
Paolo Grillo (acquistato a titolo definitivo dalla Vibonese);
Davis Curiale (acquistato a titolo definitivo dalla Vibonese);
Ibourahima Baldé;
Diego Zuppel (in prestito dallo Spezia);
Lorenzo Catania.
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