Rinviato, causa covid, il match fra l’Acr Messina e la Gelbison, valevole per la sesta giornata del girone I del campionato di Serie D.
Nella mattinata di giovedì, la formazione campana aveva reso noto che, nei giorni precedenti, tre atleti rossoblù avevano manifestato sintomi riconducibili al coronavirus e, quindi, erano stati tempestivamente messi in isolamento. Sottoposti di nuovo al test rapido antigenico, hanno dato esito positivo. Il club campano ha poi inoltrato formale richiesta alla Lnd per il rinvio del match in programma al “Franco Scoglio” che è stata accolta nel pomeriggio di venerdì.
E sono oltre 40 i match rinviati, causa covid, nei nove gironi del campionato di serie D. La curva epidemiologica, in costante crescita, potrebbe addirittura mettere in dubbio il prosieguo del torneo stesso.
Chiuso il mercato: Manfrellotti in entrata, Catalano al Licata e Cruz al Rende
La comitiva biancoscudata, agli ordini di mister Raffaele Novelli, quindi, modificherà il piano di lavoro di questo fine settimana. La prossima sfida, covid permettendo, si chiama Roccella. Una trasferta abbordabile ma che va preparata con dovizia di particolari. L’Acr Messina era pronta per tornare in campo e mettersi alle spalle il ko, nella stracittadina, con il Football club, ma dovrà attendere tempi migliori. Resta inalterata la consapevolezza di potersela giocare alla pari con tutte per il salto di serie.
Sul fronte mercato, intanto, è arrivato nei giorni scorsi l’attaccante centrale Salvatore Manfrellotti, svincolatosi dal Bisceglie, club militante in serie C. In uscita si sono registrate le partenze, ad inizio settimana, di Giovambattista Catalano, accasatosi al Licata, e Sergio Cruz, trasferitosi al Rende (prossimo avversario del Football Club Messina). Ma il reparto offensivo rimane sempre quello meglio assortito e che dà ampie scelte e garanzie al trainer peloritano.
Foto tratta dal profilo facebook ufficiale dell’Acr Messina
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