Brusco passo indietro per il Città di Messina che ieri pomeriggio ha incassato la prima sconfitta in campionato dopo otto giornate. Sul sintetico del Garden Sport è il Torregrotta a passare grazie a un colpo di testa di Rasà sul finire del primo tempo. Approccio alla partita nervoso e in parte confusionario per i giallorossi che solo nella ripresa, complice l’espulsione dello stesso Rasà, hanno cambiato registro. L’occasione più nitida per la squadra di Pasca al minuto 80 con un’incornata da distanza ravvicinata di Bombara che costringe Vinci agli straordinari. Per il resto poco o nulla e sul finale prevale il nervosismo con D’Angelo che rimedia il secondo cartellino giallo.
Costretto a fare a meno degli infortuanti Ballarò e Costantino, Pasca si affida a un 4-3-3. Papale tra i pali, difesa composta dagli esterni Campanella e Scarfì e dalla coppia centrale Fragapane – Bombara. Al centrocampo agiscono La Vecchia, Barrilà e Mazzullo. In attacco Libro e D’Angelo supportano Codagnone.
Ritmi alti ad avvio di gara con diversi capovolgimenti di fronte. Al 14′ azione rocambolesca nell’area del Città di Messina: Sittineri crossa dalla destra, Rasà interviene sul pallone con l’aiuto di un braccio, la sfera sporcata da Fragapane finisce in rete. L’assistente però blocca tutto sanzionando l’intervento irregolare dell’attaccante ospite. Il Città di Messina prova a condurre il gioco, ma la manovra è troppo lenta per impensierire i tirrenici. Papale e compagni si rendono pericolosi dopo mezz’ora di gioco. Al 36′ Campanella scodella dalla destra, D’Angelo appoggia per Libro che conclude di prima intenzione sfiorando il palo. Cinque minuti più tardi il Torregrotta trova il gol su una dormita generale della difesa avversaria che consente a Rasà di colpire di testa indisturbato. Dopo un minuto di recupero termina la prima frazione di gioco.
Il Città di Messina nella ripresa torna in campo rivoluzionato. Durante l’intervallo Codagnone alza bandiera bianca dopo una contusione subita durante il gioco, al suo posto Di Stefano. Pasca manda in campo anche Casella al posto di Barrilà. I padroni di casa tentano la reazione, senza però riuscire a prendere in mano la gara. Al 58′ scontro tra Fragapane e Rasà. E’ quest’ultimo, secondo il direttore di gara, a commettere il fallo, rimediando dunque il secondo cartellino giallo. L’attaccante ex Villafranca esce dal campo malconcio e impiega alcumi minuti per raggiungere gli spogliatoi. Pasca tenta di sfruttare la superiorità numerica e passa a un modulo ancora più spregiudicato con l’ingresso di Ghartey al posto di uno spento Mazzullo. Una mossa che però non sortisce gli effetti sperati: il primo tiro nello specchio della porta arriva al 79′ ed è opera di Libro. Vinci con qualche difficoltà sventa la minaccia. Un minuto dopo i giallorossi sfiorano il vantaggio: sugli sviluppi di un corner di La Vecchia, Bombara tenta di ripetere la prodezza compiuta a Mistretta, ma il suo colpo di testa è respinto da un ottimo intervento di Vinci. Sulla ribattuta si fionda Casella che tenta un’altra incornata, la palla sorvola la traversa. Il Città di Messina si fionda all’attacco negli ultimi minuti, i tirrenici però fanno buona guardia. Nel secondo dei sei minuti di recupero D’Angelo dice qualcosa di troppo al direttore di gara e riceve il secondo giallo.
Il Città di Messina fallisce l’operazione sorpasso dopo una prova sottotono. I giallorossi avranno la possibilità di riscattarsi nella trasferta di Barcellona, in programma sabato prossimo.
Il tabellino
Città di Messina – Torregrotta 0-1
Marcatore: Rasà
Città di Messina: Papale, A.Campanella, Scarfì, La Vecchia, Fragapane, Bombara, Libro, Mazzullo (65” st Ghartey), Codagnone (46′ Di Stefano), Barrilà (46′ Casella), D’Angelo. Allenatore: Roberto Pasca.
Torregrotta: Vinci, A. Bonaffini (65′ Currò), Falcone, Squadrito, Leo, Sgrò, Battaglia, Bertino, Rasà, Sciliberto (63′ G. Campanella), Sittineri (84′ Giorgianni). Allenatore: Giannicola Giunta.
Arbitro: Simone Taricone della sezione di Perugia. Assistenti: Michele Raspanti e Davide Cicero, entrambi della sezione di Catania.
Ammoniti: Rasà (T), Sciliberto (T), Barrilà (CdM), Bertino (T), D’Angelo (C), Vinci (T), Di Stefano (CdM), Casella (CdM), Battaglia (T), La Vecchia (CdM).
Espulsi: Rasà (T), D’Angelo (CdM)
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