L’Acr Messina vince contro il Roccella, soffrendo più del dovuto. La squadra allenata da Rando non ha giocato la migliore delle partite (merito soprattutto degli avversari) e, per questa vittoria, deve ringraziare le prodezze del proprio numero uno Avella. Marcatore della partita Orlando. Errore dal dischetto per Crucitti.
La partita inizia a rilento, con le due squadre intente a studiarsi. La prima occasione capita al Messina intorno al 17′: colpo di testa di Esposito, su cross di Crucitti, e palla che si stampa sulla traversa, ma per l’assistente dell’arbitro Barbierio è fuorigioco. Al 25’ si vede il Roccella in avanti con Sangare che sbuca alle spalle di Barbera e prova a colpire con un diagonale rasoterra. Avella è sempre attento e blocca a terra in due tempi. L’occasione sembra galvanizzare la squadra calabrese che, nel giro di due minuti, va a un passo dal vantaggio con due occasioni: prima Suraci sfiora il palo con un tiro a giro dal limite, poi Leveque chiude un break centrale con un’innocua conclusione che Avella para senza problemi. Al 45’ si rivede l’Acr Messina con un gran colpo di testa di Esposito, peccato che Scuffia risponde “presente” con un intervento miracoloso. Il primo tempo finisce sul risultato di 0 – 0. Brutto Messina durante questa prima frazione di gara, vista la sua prevedibilità durante la costruzione del gioco.
Inizia la ripresa e la prima occasione capita al Roccella grazie ad un ottimo contropiede. Per fortuna del Messina Leveque sfiora la traversa. Al 55’ il Messina potrebbe passare in vantaggio grazie ad un rigore guadagnato da Ott Vale, ma al momento del tiro Crucitti si fa ipnotizzare da Scuffia, lasciando il risultato sullo 0 – 0. La partita si accende e, dopo l’ennesimo contropiede, Leveque centra il palo interno a portiere battuto. Il Roccella sembra padrone della partita, infatti al 72′ serve un miracolo di Avella, su Faiello, per impedire alla squadra ospite di passare in vantaggio. Passa appena un minuto ed Esposito conduce un contropiede centrale, tocca per Orlando che controlla in area e calcia, ma Scuffia c’è e alza in corner. Al 83’ Avella nega ancora il gol a Leveque. La partita sembra finire sul risultata di 0 – 0, ma all’85’ un fortunoso rimpallo in area favorisce Orlando che piazza la zampata vincente e regala il clamoroso vantaggio al Messina. Vengono concessi quattro minuti di recupero, Il Messina regge e porta a casa un successo insperato, considerato lo svolgimento della gara, che dovrà segnare la svolta definitiva per il prosieguo della stagione.
Giovanni Irrera
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