Nel consuntivo dell’annata sportiva che si va chiudendo per quanto concerne la Parrocchia Ganzirri si può parlare di un anno dai due volti. Il primo semestre ha portato l’amaro calice della retrocessione avvenuta dopo i play-out giocati con il Pescara al termine di una stagione molto travagliata e piena di brutte avventure per squadra e società. Il secondo semestre, invece, e’ da ritenere positivo poiché le ragazze stanno ottenendo i risultati sperati che le stanno portando al di sopra della zona retrocessione in linea con gli obiettivi societari di una tranquilla salvezza. Finora sono stati ottenuti 15 punti frutto di 4 vittorie e 3 pareggi, a fronte di 4 sconfitte tutte subite però con avversari fuori dalla portata delle ragazze dei laghi come Real Statte e le campionesse d’Italia della Pro Reggina.
Alla ripresa del campionato si spera che le ragazze possano ottenere nel piu’ breve tempo possibile i punti utili per la salvezza in modo da potersi divertire nelle restanti gare.
Da lodare il lavoro compiuto dalla società con in testa il Presidente Molino e il D.G. La Mendola per quanto riguarda il settore giovanile della squadra. Anche in questo caso, l’anno si è concluso in crescendo con una festa per i circa 70 bambini che ne fanno parte, e che svolgono la loro attività in due siti, uno nella zona sud l’altro nella zona nord della città. Le categorie sono quelle dei Primi calci, Pulcini, Esordienti come richiesto dalla Divisione nazionale calcio 5 nell’ambito del progetto “Io calcio a 5”. Oltre alla degustazione dei panettoni tradizionali per il periodo di festa, è stato sorteggiato un casco da motociclista; la società ha voluto così dare un segnale sociale ai piccoli, esortandone l’uso e dando seguito al progetto “Il casco salva la vita” ormai da diversi anni corollario del torneo di calcio a 5 nazionale che si svolge a Messina “Memorial Alessandro La Mendola”.
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