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Basket-serie A2 Gold. Alta tensione per Barcellona – Biella

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fiorito-catanesi-shepherd-550x412Dopo la sconfitta contro Torino, per Barcellona ecco un’altra piemontese sul cammino. Al “PalaSerranò” (si giocherà regolarmente a porte aperte alle 18.00), arriva la Pallacanestro Biella. Maresca e compagni non vedono l’ora di tornare sul parquet per smaltire la delusione della mancata prima vittoria esterna, sfumata di un soffio ai piedi della Mole. “I ragazzi sono arrabbiati − ha affermato il Team Manager, Vincenzo Catanesi −  per la sconfitta contro Torino. “Siamo stati
avanti per larghi tratti della partita, − ha continuato − ma poi non siamo riusciti a portarla a casa. Contro Biella sarà importante vincere per passare un Natale più sereno. I ragazzi si sono allenati bene in settimana e non vedono di tornare in campo. Speriamo solo davvero che a gennaio possiamo tornare a giocare al “PalAlberti” perché ultimamente siamo un po’ stanchi di fare avanti e indietro, anche perché giocare a Barcellona è molto bello”. È,  comunque, un Basket Barcellona in crescita quello visto nelle ultime settimane. Ne è convinto anche Luca Garri: “Sicuramente le ultime partite ci hanno dimostrato che siamo cresciuti sotto il profilo dell’intensità. Ci manca forse quel pizzico di fortuna in più che, alle volte, nello sport fa la differenza. Il fatto di non vincere in trasferta, ci lascia sempre un po’ con l’acqua alla gola in casa. Dobbiamo sfruttare il fatto che Biella ha giocato in coppa a Le Mans e quindi ha avuto forse meno tempo per preparare la partita, ma guai a sottovalutare una squadra giovane e veloce come loro. Per noi sarà importante controllare il ritmo perché loro vanno a 200 Km/h e dobbiamo evitare di fargli giocare la loro pallacanestro. Inoltre, sarà determinante tenere sempre sotto controllo Voskuil che ha le capacità di poter spaccare la partita con le sue bombe”.

Infine, Garri lancia un appello in vista dell’iniziativa Teddy Bear Toss: “È  una bella iniziativa per avvicinare noi giocatori alla città e regalare un sorriso ai bambini che purtroppo si trovano in ospedale. Abbiamo sperimentato a Torino quanto sia bella. Invito tutti i nostri tifosi a portare un peluche, magari anche uno usato. Ne vale davvero la pena”.

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